2014
Giudice Sportivo, curve chiuse: due turni di stop per la Roma
GIUDICE SPORTIVO ROMA CURVE – Arriva la squalifica del giudice sportivo all’indomani della gara di andata della semifinale di Tim Cup tra Roma e Napoli. Il giudice, dott. Gianpaolo Tosel, ha comminato una squalifica tradotta nella disputa del match contro la Sampdoria (e contro l’Inter) con entrambe le curve, Sud e Nord, chiuse al pubblico, a causa degli epiteti anti-napoletani rivolti ieri nel corso del match.
CURVE CHIUSE – Questo il testo del dispositivo inerente a questo tema: «Delibera di sanzionare la soc. Roma con l’ammenda di € 50.000,00 e con l’obbligo di disputare una gara con i settori denominati “Curva Sud e Curva Nord” privi di spettatori, disponendo la revoca della sospensione della sanzione disposta con provvedimento del 21 ottobre 2013 (CU 63)». La motivazione: «Tutti e tre i rappresentanti (della Procura) percepivano in modo chiaro e forte il coro – lavali lavali lavali col fuoco o Vesuvio lavali col fuoco – intonato dai tifosi romanisti della Curva Sud intera al 15° del primo tempo e al 46° del secondo tempo», ragion per cui sono scattati gli estremi del “comportamento discriminatorio per motivi di origine territoriale”, rilevante ai fini sanzionatori. Quindi, una prima squalifica comminata direttamente dal Giudice Sportivo per la fattispecie, la seconda, invece, è dovuta alla revoca di quella sospensiva dello scorso 21 ottobre 2013.