Milan, debito (quasi) rifinanziato con Bgb Weston. Il ruolo di Giraudo - Calcio News 24
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2017

Milan, debito (quasi) rifinanziato con Bgb Weston. Il ruolo di Giraudo

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marco fassone, milan

L’ex Juve Antonio Giraudo avrebbe avuto un ruolo decisivo. Le parti smentiscono. Il Milan rifinanzia il debito con Bgb Weston?

Importanti novità per il futuro del Milan. Il club rossonero vanta un debito di 303 milioni con il Fondo Elliott. Il Fondo ha prestato 180 milioni al proprietario, Yonghong Li, per un tasso dell’11,5%, 123 al club (tasso 7,7%). Il Milan si è impegnato a restituire i soldi prestati nell’ottobre del 2018 ma sta per rifinanziare il debito molto prima. Secondo “Il Corriere della Sera” i rossoneri ieri hanno firmato un contratto in esclusiva di otto settimane, sotto la guida del suo advisor Bgb Weston, una società finanziaria che ha già lavorato con il mondo del calcio. Antonio Giraudo, ex ad della Juve, lavora con la Bgb Weston ma le parti hanno smentito un suo coinvolgimento.

Il Milan ha firmato una esclusiva di 8 settimane con Bgb Weston: nelle prime 4 settimane avverrà una due diligence approfondita del piano di sviluppo del Milan, nelle successive quattro verrà finalizzato l’affare. Fassone sta dunque per liberarsi del ‘peso’ di Elliott. Ossigeno per il Milan. La conferma arriva da Lorenzo Gallucci, capo del team di Bgb al lavoro sulla pratica rossonera: «Da 2-3 mesi abbiamo studiato delle soluzioni alternative a quelle già presentate al Milan in estate – racconta –, che calzassero meglio con le esigenze del club. Sono fiducioso che si possa arrivare a qualcosa di definitivo anche prima delle otto settimane, con tempistiche decisamente più rapide dei classici rifinanziamenti. La soluzione identificata rifinanzia entrambi; il finanziamento andava rivisto senza penalizzare il club e naturalmente in un periodo più lungo, dai tre ai cinque anni».

Il Milan dunque otterrà un nuovo prestito, una cifra superiore rispetto a quella avuta in prestito dal Fondo Elliott, e dovrà restituirla in più anni (da 3 a 5 anni). In questo modo i rossoneri avranno maggiore spazio di manovra e più libertà di gestione e potranno liberare gli asset ora in garanzia a Elliott. E Giraudo? Secondo alcuni l’ex juventino avrebbe avuto un ruolo nell’operazione ma Gallucci ha smentito: «Non ha nessun ruolo in quest’operazione. Con lui esiste da anni una collaborazione nello sviluppo e finanziamento nel settore immobiliare, perché Giraudo vive a Londra e Bgb ha una divisione che si occupa anche di real estate».

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