2016
Giovinco: «Vinco a Toronto e mi riprendo la Nazionale»
Sebastian Giovinco, grande protagonista della MLS con Toronto, ha parlato del suo momento, della Nazionale e di molto altro ancora
Ha lasciato l’Italia per provare a ‘sfondare’ in Canada. Questa non è una storia di un immigrato qualunque, è la storia della Formica Atomica: Sebastian Giovinco. L’attaccante ex Parma e Juventus, Mvp, capocannoniere e di miglior assistman lo scorso anno, quest’anno “solo” 17 gol (3° posto) e 15 assist (2°), per colpa soprattutto di un lungo infortunio. Il bottino di Seba non è per niente male e ora il calciatore italiano punta al successo con la sua Toronto ma punta anche a riconquistare la Nazionale.
LE DICHIARAZIONI – Queste le parole di Giovinco nel corso di un’intervista a “La Gazzetta dello Sport“: «La MLS è un campionato pazzo dove succede di tutto e nulla è mai sicuro. Non è un campionato semplice come afferma qualcuno. L’ho già ripetuto in più occasioni e non è mia intenzione far cambiare opinione a chi si è già formato un giudizio. Ora pensiamo al titolo ma prima dovremo battere i New York di Pirlo, non sarà semplice. Ventura? Nessuna chiamata. Magari c’è la percezione che qui si giochi sotto ritmo. È un’idea che rispetto, anche se naturalmente non sono d’accordo ma non credo che ci sia in assoluto alcun tipo di pregiudizio nei miei confronti. Ovviamente, mi auguro che la telefonata prima o poi arrivi. Naturale che l’ambizione di tornare in Nazionale ci sia».