2018

Pozzo avverte l’Udinese: «Basta sconfitte. Ora servono i risultati!»

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Le parole di Gino Pozzo in merito agli ultimi risultati dell’Udinese in Serie A, con le dieci sconfitte consecutive di fila che hanno fatto piombare i bianconeri nella corsa salvezza

Quali sono le colpe societarie dell’Udinese criticate dai tifosi bianconeri? La società friulana, da sempre precursore di acquisti low-cost poi rivelatisi veri e propri exploit, sta vivendo un momento delicato in termini di risultati nel campionato di Serie A 2017/2018. Sembrava che l’arrivo di Massimo Oddo avesse di colpo risolto le lacune della rosa, che con uno scatto di orgoglio trovò cinque vittorie consecutive tanto da rilanciare i sogni d’Europa. Poi, il baratro. Dieci sconfitte consecutive, la quota retrocessione distante solamente sei punti.

Gino Pozzo, ai microfoni della Gazzetta dello Sport, parla così: «Incolpare me e la mia “non presenza fisica” è assurdo. Io non ci sono mai stato, ma l’Udinese è nelle mani di 45 persone coordinate da mio padre. La nostra famiglia è sempre presente, è la stessa che più di trent’anni fa è entrata nel mondo bianconero e non ha certo intenzione di uscirne». Prosegue: «Il filotto di sconfitte è finito, l’ho ribadito allo spogliatoio. Siamo tutti sulla stessa barca, nessuno scenderà. Adesso devono arrivare i risultati. La squadra è la stessa che, qualche mese fa, puntava all’Europa. C’è stato rilassamento, il talento non manca. Eppure ci siamo fatti un’idea di quello che è successo. E le colpe non sono da attribuire a un singolo individuo».

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