Alberto Gilardino non ha ancora trovato squadra: l’attaccante sta valutando l’opzione estero, indeciso tra USA e India

Non sarebbe la prima volta. Alberto Gilardino, a differenza di tanti attaccanti odierni, ha accettato un’esperienza all’estero e l’ha già vissuto, sebbene non in un campionato di prima fascia e con il prime dei propri anni già alle spalle. L’attaccante decise infatti nell’estate 2014 di accettare l’offerta del Guangzhou Evergrande, squadra allenata da Lippi e poi gestita da Fabio Cannavaro. La presenza del ct e del suo capitano al Mondiale 2006 erano una sorta di garanzia, ma non bastò a trattenere a lungo Gilardino in Cina, che nel gennaio 2015 tornò in Italia. Ora l’attaccante sente che è tempo di valutare l’opzione estera: secondo quanto riportato da “Tuttosport”, infatti, Gilardino potrebbe trasferirsi negli Stati Uniti o in India. In realtà, il centravanti vorrebbe ancora giocare in A, ma le proposte più concrete – tutte rifiutate: Spezia, Cremonese e Venezia – sono arrivate dalla Serie B.