Cagliari News
Tomasini ricorda Riva: «Mi convinse ad accettare l’offerta del Cagliari»
Giuseppe Tomasini, difensore del Cagliari dello Scudetto, ha raccontato a Tuttosport un aneddoto su Gigi Riva del suo arrivo in Sardegna
Giuseppe Tomasini, difensore del Cagliari dello Scudetto, ha raccontato a Tuttosport un aneddoto su Gigi Riva del suo arrivo in Sardegna. Le sue dichiarazioni:
ANEDDOTI – «Giocavo nel Brescia, la squadra dove ero cresciuto, io sono di Palazzolo. Andavo in estate a fare le sabbiature a Grado. Era un abitudine per noi calciatori, ci si trovava lì, appartenenti a squadre diverse e si costruivano amicizie. Con il mio compagno di squadra Egidio Salvi eravamo diventati amici di Gigi. Ognuno con il suo carattere, lui un po’ più riservato di noi, ma tutti umili, rispettosi, amanti della vita e del calcio. Fu Riva a convincermi ad accettare la proposta del Cagliari. Mi disse che il presidente stava costruendo una grande squadra, che avrebbe potuto dare fastidio a Juventus, Inter e Milan. Mi sembrava impossibile e poi in quella terra non ci volevo andare. Era così distante, diversa da dove ero abituato a vivere. Era l’estate del 1968, anno di contestazioni, bombe, attentati, morti. C’era paura anche solo ad uscire di casa, figuriamoci ad andare su un’isola della quale si conosceva poco. Pensai però che se uno come Riva, che aveva appena vinto l’Europeo da protagonista con l’Italia, aveva deciso di rimanere a Cagliari era perché ci aveva visto qualcosa di giusto, di grande. Chi ero io per rifiutare? Mi bastarono due mesi per innamorarmi di quella terra e infatti ci vivo da 55 anni».