Gigi Cagni: “Non mi piace stare fermo, ma non auguro sfortune a nessuno”

Gigi Cagni dice di non riuscire più a restare senza allenare una squadra.
Il nome del tecnico bresciano è circolato in orbita Atalanta, ma lui, ai microfoni di Bergamonews, attende che le cose procedano con i propri tempi: “Come tutti gli allenatori voglio fare il mio lavoro, ossia allenare – ha detto Cagni – . E’ logico che non mi piace stare fermo, però io non sono come gli altri che sperano nelle disgrazie altrui per poter lavorare. In questo momento desidero solo tornare a sedere su una panchina. La mia presenza in tribuna a Bergamo? Ero lì solo per vedere una partita, come faccio sempre quando sono fermo. Sto girando diversi stadi, ma semplicemente per osservare le squadre e i giocatori. Come è normale che ogni allenatore faccia. Io vicino all’Atalanta? E’ vero, sono voci che ho sentito anche io. Ma sono rimaste tali. Non c’è mai stato alcun contatto concreto. Percassi non lo conosco di persona, ma siamo stati avversari in campo quando giocavamo io nel Brescia e lui nell’Atalanta.”