Gianni Petrucci: «Caso Juve: no a riforme della giustizia sportiva»

Gianni Petrucci, presidente della FIP, ha parlato al Corriere della Serie A del calcio italiano e del caso Juve

Gianni Petrucci, 77 anni, è stato presidente del Coni dal 1999 al 2013. Oggi è Presidente della FIP (Federazione Italiana Pallacanestro) e al Corriere della Sera ha rilasciato un’intervista molto critica nei confronti della politica, del Coni e del calcio.

MALAGO’ – «Sia più decisionista come presidente del Coni».

CASO JUVE: TUTTI PARLANO DI GIUSTIZIA SPORTIVA – «Inelegante farlo durante procedimenti e processi, Si può riformare tutto, giusto parlarne, ma se il Coni proporrà una riforma della giustizia sportiva voterò contro».

UNA POSIZIONE DURA – «É il governo a volere la riforma, a imporla con una entrata a gamba tesa. Ritorniamo all’autonomia dello sport, pare di essere a scuola, dove i professori vengono giustamente imposti. Io adesso i professori me li voglio scegliere».

ANDRA’ ALLA SALERNITANA – «Il presidente Iervolino porterà idee innovative. Di più non dirò».