2016
Giampaolo: «Inter? Gara affascinante»
Finita la conferenza stampa di Giampaolo in vista della partita di domani contro l’Inter
Durante la conferenza stampa, conclusasi da poco, il tecnico dell’Empoli, Marco Giampaolo, ha presentato la sfida di domani pomeriggio, alle 18, contro l’Inter, a San Siro.
LA CONFERENZA – «Gara affascinante, è una partita che i ragazzi hanno piacere di giocare – ha iniziato il mister parlando della partita di San Siro – Dovremo anche unire il giusto atteggiamento, l’Inter è una squadra che non si sa mai cosa può fare. Ha spessore fisico anche in difesa, se fa la gara che sa fare è fortissima. Abbiamo forti motivazioni». L’importante sarà sfruttare le forti motivazioni in campo, perché, come detto da Gianpaolo: «Se vai a giocare a Milano tanto per fare rischi una bruttissima figura. Quella è una squadra che non si sa mai cosa può fare, ha un potenziale offensivo che forse è il migliore del campionato italiano». Sulle ultime due giornate di campionato, che vedranno l’Empoli impegnato a Milano e poi in casa contro il Torino, Gianpaolo è covinto che capitino a puntino, perché: «A Milano le motivazioni vengono da sole, mentre col Torino abbiamo uno scontro diretto per la conquista del nostro obiettivo, il decimo posto». La squadra, a detta del mister, sta molto bene, tant’è che: «Tonelli ha fatto di tutto per tornare perchè vuol giocare. La squadra l’ho vista serena, i ragazzi sanno lavorare. Ci tengono a fare una buona partita». Assente sarà Pugliese perché giocherà Pelagotti, ma come detto da Giampaolo: «Maurizio avrà la sua occasione».
FUTURO – Parlando del futuro dell’Empoli, ha dichiarato: «Tra una settimana avremo tutti le idee chiare. Non faremo un post-campionato della serie resta non resta. Nel giro di qualche giorno faremo chiarezza, la sto vivendo in maniera molto serena perchè il mio obiettivo era ripagare la fiducia della società e far restare l’Empoli nella massima categoria». Alla stessa maniera vive le voci di mercato, perché l’esperienza gli ha capire quanto bisogna essere pratici e realisti nel mondo del calcio. Sul rapporto speciale che si è creato con i tifosi, Giampaolo ha dichiarato che: «La cosa bella è che tutto questo è nato spontaneamente. È una cosa che mi fa molto piacere e che un po’ mi imbarazza anche. Io non sono un tipo che ama i convenevoli, ma il rapporto è iniziato otto mesi fa con tanti dubbi e punti interrogativi. Io ho fatto l’allenatore e loro i tifosi: il rapporto è sbocciato senza forzature e senza intermediazioni. Non sono in grado di prevedere il futuro: rispettando il nostro modo di fare le cose dico che non posso parlarne adesso».