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Giaccherini: «Francia presuntuosa, pensava di aver già vinto. Lukaku fa paura ma l’Italia è un grande gruppo»

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Emanuele Giaccherini ha parlato a Sky Sport 24 del match tra Italia e Belgio in programma venerdì a Monaco

Emanuele Giaccherini ha parlato a Sky Sport 24 in vista del match tra Italia e Belgio, in programma venerdì a Monaco.

MANCINI – «Mancini bravissimo a creare un gruppo coeso e con tanto entusiasmo. Siamo tutti in fermento, non vediamo l’ora che arrivi venerdì sera per tifare gli azzurri».

GRUPPO – «E’ qui che si vede il gruppo. Non è importante se segni tu o un compagno ma vincere. Quello che la Francia non ha fatto ieri sera, ha perso per la presunzione di aver già vinto. Sul 3-1 pensava di aver già vinto».

AVVERSARIE- «Il calcio si è livellato, ci sono squadre come Ungheria, Austria e Svizzera che sono forti. Se abbassi la concentrazione e pensi di aver già vinto finisce come la Francia ieri sera».

TITOLARI E RISERVE – «Credo che i ragazzi siano tutti disponibili e intelligenti. Quando entrano sono determinanti e decisivi, sicuramente Chiesa ha fatto vedere che è pronto. Berardi ha fatto bene nelle altre partite quindi sarà compito di Mancini decidere chi utilizzare dei due. A centrocampo Jorginho non si tocca, detta i tempi della Nazionale ed è imprescindibile. Farei giocare Locatelli, è in uno stato di forma eccezionale e in queste manifestazioni conta tanto l’aspetto mentale. Può fare la differenza».

BELGIO – «Il Belgio di oggi ha quasi gli stessi giocatori del 2016. Oggi hanno più esperienza e maturità. Oggi Lukaku fa paura, è un attaccante completo, Conte l’ha fatto maturare. Hazard e De Bruyne sono campioni quindi se non ci saranno sarà un bene per l’Italia visto che non sono facilmente sostituibili».

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