2020

Ghirelli: «Dobbiamo rimettere in carreggiata i club. Sarà un transito complicato»

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Francesco Ghirelli, presidente della Lega Pro, ha parlato della situazione del campionato e della sua possibile ripresa

La Serie C sarà forse la Lega più colpita dalla crisi economica post Coronavirus. Francesco Ghirelli, presidente della Lega Pro, ha fatto il punto della situazione ai microfoni di Tuttoc.

SITUAZIONE – «Si sta lavorando, il problema vero che abbiamo è di rimettere in linea di galleggiamento le 60 società. Avevamo lavorato sulle regole, avevamo fatto un buon passo e poi stavamo lavorando sulla sostenibilità economica. Questo virus ha scatenato una tempesta nella quale siamo dentro. Dobbiamo rimettere in carreggiata i club. Dobbiamo acquisire ammortizzatori sociali. Il secondo elemento è avere della liquidità per reggere questo transito complicato».

TAGLIO STIPENDI – «Quando una proposta viene da un manager come Galliani la prima cosa è mettersi in ascolto. Spadafora sta lavorando. Sa che abbiamo bisogno di interventi immediati, abbiamo lavorato fino alle 2 di questa notte per un provvedimento che speriamo vada in porto. Con il nuovo decreto contiamo di avere lo spostamento dei contributi fiscali almeno fino a novembre. Non si può andare oltre. Il secondo intervento è relativo al “salva-calcio” per quelle società che sono in crisi. Il fondo si potrebbe creare dall’1% delle scommesse sportive, dall’istituto di credito sportivo, dal deposito prestiti…».

RIPRESA SERIE C – «Gravina è il presidente della Figc e credo che sia compito suo. Ci vuole un punto di riferimento e lui fa bene a presentare proposte che mirano a limitare i danni che ci sono e a evitare i contenziosi. Oggi io sono concentrato su un punto: se passa questo mese e non abbiamo più le squadre, con chi ricominciamo? Non c’è solo quel maledetto virus che sta lì. Ripresa a settembre/ottobre? Le mie società sono preoccupate di iniziare ora. C’è un problema di costi, di danni. Io vengo da un’assemblea di qualche giorno fa di un’emozione che ancora sento».

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