2018
Gervinho senza filtri: «Italia, quanto mi sei mancata. Garcia? Un padre per me»
L’attaccante del Parma, Gervinho ha concesso una lunga intervista al Corriere dello Sport. parlando soprattutto della sua esperienza alla Roma
Dopo i due anni e mezzo passati in Cina, all’Hebei China Fortune, Gervinho è trasferito al Parma, con cui nelle prime otto presenze ha già messo a segno quattro gol. Un ritorno da sogno per l’attaccante che, come testimoniano le parole rilasciate al Corriere dello Sport, non vedeva l’ora di tornare: «L’Italia mi è mancata tanto, troppo. Appena ho saputo che sarei potuto tornare, ho detto no alle altre offerte. Ho trovato il calcio italiano più competitivo e migliore tecnicamente. Chi vince? La Juve. Il miglior Gervinho deve ancora materializzarsi, ho un contratto fino al 2021 che vorrei rispettare, qui sto benissimo».
Ampio spazio anche alla sua esperienza giallorossa, della quale l’ivoriano conserva sempre uno splendido ricordo: «Lasciare Roma non è stato facile, è una delle più belle città al mondo. Magica, anche se ho visto una sola volta il Colosseo. Sfuggivo all’affetto dei tifosi, mi faceva piacere ma sono riservato. Mi sono tenuto in contatto con Nainggolan e mi manca il ristorante ‘La locanda’: carbonara da favola. Chi è stato Garcia per me? Un padre, rapporto stupendo. È stato fondamentale per la mia crescita, nessun altro allenatore sarà legato a me come lui».