Il portiere della Germania: «Conto aperto? No, siamo maturati»

Mancano solo Lahm e Badstuber dei titolari che a Varsavia persero contro l’Italia negli Europei del 2012. Un colpo di testa di Mario Balotelli e una botta da fuori area dell’attaccante beffarono Manuel Neuer e la Germania. Immagini che riaffiorano tra i pensieri del portiere tedesco: «Ogni tanto mi torna in mente Balotelli in posa. I nostri giornali pubblicano ancora quella foto», ha dichiarato Neuer, come riporta La Gazzetta dello Sport. Stasera il quarto di finale degli Europei 2016, la chance per la rivincita: «Conto aperto? No, la squadra è simile ma è molto maturata, l’Italia è cambiata. Dopo il successo di Rio abbiamo un’altra mentalità. Il bello del calcio è che hai sempre una possibilità per rifarti. Sfruttiamola».

ANNATA DA DIMENTICARE, POI IL RISCATTO – Quella lezione, però, è servita per vincere i Mondiali: «Arrivavamo da quattro vittorie consecutive nel torneo, ci furono degli errori individuali, determinarono la sconfitta. Non siamo stati capaci a reagire al doppio colpo di Balotelli. Löw ha ammesso di avere sbagliato strategia, però le colpe sono sempre collettive. Sono andato in vacanza più felice due anni dopo, da campione del mondo», ha raccontato Neuer, che nel 2012 si è abituato alla sconfitta, visto che perse la finale di Champions League. Un’annata sfortunata, ma ormai alle spalle.