2014

Germania: torna in campo con il defibrillatore e segna

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Daniel Engelbrecht protagonista di una storia commovente

Quattro operazioni al cuore e non sentirle. È l’incredibile storia di Daniel Engelbrecht, 24enne attaccante dello Stuttgarter Kickers, club iscritto alla terza serie tedesca. Nella vita di tutti i giorni, Daniel fa il meccanico. Con una passione: il calcio. Messa a dura prova, però, da un grave problema di salute, scoperto a metà luglio del 2013 durante un match con il Rot-Weiß Erfurt: Engelbrecht crollò a terra, privo di sensi. Fortunatamente, fu salvato dal pronto intervento dei sanitari, lestissimi nel rianimarlo sul terreno di gioco.

STORIA DA BRIVIDI – Scampato il pericoloso, al giocatore, tramite gli accertamenti, fu evidenziata un’infiammazione del muscolo cardiaco e un ritmo cardiaco anormale. Nel giro di pochi mesi, Daniel è stato sottoposto a quattro operazioni: nell’ultima gli è stato innestato un defibrillatore interno, per evitare il ripetersi di attacchi cardiaci improvvisi. E per consentirgli, ovviamente, di poter ricominciare ad inseguire il proprio sogno: diventare un grande giocatore. Il rientro in campo è avvenuto il 22 novembre, a quasi un anno e mezzo di distanza da quel 21 luglio. 

LIETO FINE – Sino ad arrivare a sabato, quando Daniel entra in campo a poco meno di dieci minuti dal termine del match con il Wehen Wiesbaden. In pieno recupero, si ritrova la palla decisiva sui piedi: botta di sinistro e – complice anche una deviazione – palla in rete. Tante lacrime di gioia per Engelbrecht, con un messaggio scritto sulla maglia: «Nulla è impossibile». E se lo dice lui, c’è davvero da credergli.

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