2015
Germania, Niersbach: «Mondiale 2006? Nessun voto comprato»
Il presidente della federcalcio chiarezza respinge le ultime accuse
Nelle ultime settimane le federazioni calcistiche devono fare i conti con i tanti scandali venuti a galla. A tenere banco sono infatti i presunti voti comprati dalla Germania in occasione dell’assegnazione del Mondiale 2006, competizione vinta poi dall’Italia allenata allora da Marcello Lippi. Insomma, ancora corruzione, e a mettersi sulla difensiva è stato Wolfgang Niersbach, presidente della federcalcio tedesca intervenuto durante l’inaugurazione del nuovo museo del calcio tedesco a Dortmund.
NIENTE CORRUZIONE – Ecco le sue duchiarazioni in merito alle ultime accuse scaturite: «Il Mondiale 2006 è stato come una favolta e non sarà distrutta. Come ho già detto, infatti, non ci sono stati fondi illegali o voti acquistati. Pagamento dubbio? La domanda da fare è per cosa sia stato fatto questo trasferimento da 6,7 milioni di euro. Ma noi restiamo puliti e con la coscienza a posto».