Sono Muller ed Hector i migliori in campo all’Allianz Arena. Nell’Italia sufficienza solo per El Shaarawy

Italia letteralmente umiliata dalla Germania con un pesante 4-1: decidono le reti in ordine di Kroos, Gotze, Hector, Ozil ed El Shaarawy, differenza impressionante sul piano della qualità del possesso palla e della gestione delle situazioni di gioco. Alibi: formazione sperimentale e valore dell’avversario. Speranza: quella di ricorrere alla solita mentalità italiana quando ci sarà da combattere in gare non amichevoli.

Germania (3-4-3): Ter Stegen 6; Rudiger 6, Mustafi 6, Hummels 6; Rudy 6.5, Kroos 7 (al 90’ Kramer s.v.), Ozil 7, Hector 7.5 (all’85’ Ginter s.v.); Muller 7.5 (al 68’ Can 6), Gotze 7 (al 61’ Reus 6), Draxler 7 (all’85’ Volland s.v.)

Italia (3-4-3): Buffon 5; Darmian 5, Bonucci 4.5 (al 61’ Ranocchia 6), Acerbi 5; Florenzi 5 (al 61’ De Silvestri 5.5), Motta 5 (al 68’ Parolo 5.5), Montolivo 5, Giaccherini 5 (al 68’ El Shaarawy 6); Bernardeschi 5, Zaza 5.5 (al 77’ Antonelli s.v.), Insigne 5.5 (al 68’ Okaka 5.5)

GERMANIA – IL MIGLIORE

Muller 7.5: La Germania palleggia alla perfezione, gestisce il ritmo della gara senza alcun problema e dunque molto spesso non ha bisogno di trovare uno sfogo: quando però la macchina rischia di ingolfarsi lui c’è sempre, in grado di sfondare per vie centrali così come allargarsi sulla corsia destra e servire l’assist, vedi quello a Gotze in occasione del raddoppio. Movimenti che peraltro la debole tenuta difensiva azzurra fatica a leggere e di conseguenza a contenere.

Hector 7.5: Gioca una partita ai limiti della perfezione: annulla un abulico Bernardeschi – che si accende una sola volta costringendo al giallo lo statuario Hummels – ed attacca la debole resistenza di Florenzi. Prestazione di rara completezza e pulizia, giustamente condita dal gol del 3-0: ennesimo inserimento, premiato questa volta dalla giocata ubriacante di Draxler.

GERMANIA – IL PEGGIORE

Nessun calciatore della Germania va quest’oggi al di sotto della sufficienza

ITALIA – IL MIGLIORE

El Shaarawy 6: Lo ha sempre dichiarato: alla Roma per riprendersi la propria carriera. Il primo passo è quello di guadagnarsi la convocazione ad Euro 2016: la volontà c’è tutta, i numeri anche considerando la costanza con cui sta trovando la via del gol. Entra e quantomeno smuove il fronte offensivo azzurro: il gol, fortunoso, è il giusto riconoscimento.

 ITALIA – IL PEGGIORE

Bonucci 4.5: Per una volta si segnala per insufficienza della prestazione: rinvia malamente sul piattone di Kroos in occasione della rete del vantaggio tedesco ed avrebbe avuto tempo e spazio per fare decisamente meglio, nel complesso non guida al meglio una linea difensiva in sofferenza sui movimenti e dunque sul coordinamento. Male anche in occasione del 3-0 in uscita su Draxler, occasione in cui peraltro si procura un infortunio muscolare. La guida è indiscutibilmente lui, quando le cose vanno bene ma anche quando non girano per il verso giusto.

TABELLINO – GERMANIA – ITALIA 4-1

Marcatori: Kroos (G) 24’, Gotze (G) 45’, Hector (G) 59’, Ozil (G) 75’ rig., El Shaarawy (I) 82’

Ammoniti: Germania – Hummels, Mustafi; Italia – Giaccherini

Espulsi:

Germania (3-4-3): Ter Stegen; Rudiger, Mustafi, Hummels; Rudy, Kroos (al 90’ Kramer), Ozil, Hector (all’85’ Ginter); Muller (al 68’ Can), Gotze (al 61’ Reus), Draxler (all’85’ Volland). In panchina: Trapp, Leno, Tah, Schweinsteiger, Bellarabi, Kruse, Podolski, Schurrle, Gomez. Commissario tecnico: Joaquim Loew

Italia (3-4-3): Buffon; Darmian, Bonucci (al 61’ Ranocchia), Acerbi; Florenzi (al 61’ De Silvestri), Motta (al 68’ Parolo), Montolivo, Giaccherini (al 68’ El Shaarawy); Bernardeschi, Zaza (al 77’ Antonelli), Insigne (al 68′ Okaka). In panchina: Perin, Sirigu, Astori, Jorginho, Soriano, Candreva, Eder, Pellè. Commissario tecnico: Antonio Conte