2017
Pezzella ama già la Viola: «La Fiorentina era nel mio destino»
La Fiorentina nel destino di German Pezzella: il difensore dell’Argentina festeggia il primo gol e punta l’Europa
German Pezzella si è fatto subito notare alla Fiorentina, sabato ha segnato il gol decisivo con il Bologna e ha festeggiato così la chiamata dell’Argentina. E adesso racconta di quanto conoscesse i viola anche prima di arrivarci: Daniel Passarella, suo presidente al River Plate, gliene ha parlato tantissimo e ora lui è concentrato sulla nuova avventura. «La Fiorentina era nel mio destino. La società ha fatto un progetto nuovo sui giovani e il sogno è conquistare un posto in Europa» spiega Pezzella. Ai gigliati ha ritrovato Giovanni Simeone, che conosce dai tempi dei millionarios, e lo esalta dicendo che si tratta di una super punta. Domani, però, avrà di fronte il connazionale Gonzalo Higuain e ammette che non sarà assolutamente facile.
La prima convocazione in nazionale è fonte inesauribile di gioia per Pezzella, il cui magic moment sembra non voler finire. Parla del suo primo impatto con Pioli, che è stato schietto e gli ha spiegato subito cosa voleva. Poi si sofferma sul suo idolo Daniel Ayala e sui nuovi compagni di squadra: «Badelj è fortissimo, una sorpresa. Chiesa ha un futuro tremendo davanti, è in condizione e può crescere». A Firenze c’è una forte tradizione di giocatori argentini, in special modo se si parla di difensori. Pezzella deve raccogliere la pesante eredità di un giocatore come Gonzalo Rodriguez e a La Gazzetta dello Sport non si tira indietro: «Quando mi ha contattato la Fiorentina lui mi ha fatto sapere che dovevo accettare l’offerta. Lo ringrazio. Segnava molto, ma io resto volentieri a un gol se questo significa andare nelle coppe».