2018

Ballardini vola alto sul futuro, ma non troppo: «Ora faccio il mio lavoro, poi parlerò»

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Ballardini in conferenza stampa alla vigilia di Genoa-Verona, posticipo del lunedì della 34ª giornata di Serie A 2017/2018: il tecnico rossoblu sorvola sul futuro (nebuloso) e si concentra sul match

Fedele alla propria linea, Davide Ballardini si presenta in conferenza stampa in vista della partita di domani contro il Verona (posticipo della 34ª giornata di Serie A decisivo in chiave salvezza), senza commentare le voci riguardanti il proprio futuro sulla panchina del Genoa. Appena l’altro giorno il numero uno rossoblu Enrico Preziosi aveva lasciato ben poche speranze all’attuale tecnico del Grifone relativamente alla propria permanenza (leggi anche: PREZIOSI “ESONERA” BALLARDINI). Ballardini, conscio di essere ormai quasi condannato nuovamente all’addio, preferisce però non guardare troppo in là: «Adesso non ha senso parlare di questo. Io devo fare solo il mio mestiere, che è quello di allenare la squadra e pretendere dai giocatori il massimo impegno. A salvezza ottenuta, poi, parleremo di tutto». Fine della parentesi: si parla della partita.

«Il Verona è una squadra capace di uscire fuori da situazioni complicate, lo dimostra la vittoria ottenuta a Firenze. Domani sera loro si giocheranno tantissimo, già saperlo per noi sarebbe una cosa importante. Bisognerà affrontare l’impegno con la giusta mentalità», avvisa il tecnico genoano. Sulla possibile formazione in campo: «El Yamiq a Roma ha giocato bene, il suo percorso è questo: deve continuare così. Biraschi ha recuperato, Pereira invece ha un problema alla caviglia. Taarabt ha alcuni fastidi alla schiena, Veloso sta recuperando: magari gli manca ancora un po’ di vivacità». In attacco però manca ancora qualcosa: i gol di Gianluca Lapadula e Giuseppe Rossi, decisamente le più importanti delusioni di questa stagione… «Rossi è arrivato già in questa situazione… Le sue qualità le conosciamo, può tornare ad essere l’atleta che tutti sappiamo. Problemi mentali? No, le sue difficoltà riguardano gli infortuni che ha avuto – conclude Ballardini – . Lapadula negli ultimi due mesi ha dimostrato invece di essere un giocatore importante, un calciatore capace di fare le cose per bene e ora lo stiamo vedendo». Ultima chicca: possibile domani l’esordio del giovane talento Luca Zanimacchia.

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