Il portiere del Genoa è fiducioso: «Abbiamo cambiato mentalità»

La salvezza è alla portata del Genoa. Ne è sicuro Mattia Perin, che a La Domenica Sportiva ha commentato la vittoria di ieri sull’Empoli e la stagione del Grifone: «Mi sarei aspettato di più da questo campionato dopo il sesto posto della scorsa stagione. Per fortuna abbiamo cambiato in fretta mentalità e ora stiamo battagliando con altre otto-nove squadre per la salvezza. Saranno decisivi soprattutto gli scontri diretti. Non siamo guariti, ma le ultime due vittorie ci danno grande fiducia. In casa grazie al nostro tifo corriamo il doppio, per cui possiamo guadagnarci la salvezza al Ferraris».

AMICI E AVVERSARI – Il portiere rossoblù ha parlato poi dei colleghi: «Handanovic quest’anno ha dimostrato di essere non solo uno dei più grandi portieri d’Italia, ma anche d’Europa. Su Buffon non c’è niente da dire, si commenta con la sua carriera, ogni considerazione è sprecata. Donnarumma sta dimostrando di avere grande personalità, anche se ha solo 17 anni. Siamo amici, perché conosco il fratello Antonio, che gioca con me. Ma ci sono anche Sportiello e Leali, non voglio dimenticare nessuno. Ci sono tanti Under 23 che stanno facendo bene da tempo».

IMPRESE – Infine, Perin si è espresso in merito alla sfida della Juventus contro il Bayern Monaco in Champions League: «Gli italiani sono famosi per le imprese contro i tedeschi, perché non crederci? La partita d’andata è stata giocata un tempo a testa, per cui tutto è possibile, soprattutto nel calcio».