2016
Genoa: così Juric può cambiare modulo
Continua il braccio di ferro col Crotone, Sogliano chiama Preziosi
Il suo arrivo non è ancora ufficiale, ma Ivan Juric ha già in mente di cambiare il Genoa. Di per sé è una notizia, perché il tecnico croato, allievo di Gian Piero Gasperini, non doveva avere intenzione, in principio, di modificare lo schema principe dell’ex allenatore rossoblu, il 3-4-3. In verità il 3-4-3 rimane ad oggi la principale alternativa di Juric per il Genoa, uno schema che la squadra conosce a memoria ma su cui, è bene dirlo, bisognerà applicare una certa elasticità: è ciò che vorrebbe fare il quasi ex allenatore del Crotone, che starebbe studiando la possibilità di un modulo in grado di sfruttare comunque la forza degli esterni, ma con una difesa a quattro che darebbe maggiori garanzie difensive in certi momenti della partita. Stiamo parlando del 4-2-3-1, modulo che Gasperini ha usato molto sporadicamente nei suoi anni al Genoa e che invece Juric potrebbe rispolverare con maggiore frequenza. Un modulo caro a Marcelo Bielsa e Paulo Sousa, che ha già dato i suoi frutti.
GENOA: GUERRA COL CROTONE, SOGLIANO SALUTA – Prima di lavorarci, poco ma sicuro, Juric dovrebbe però risolvere le grane col Crotone: i calabresi oggi incontreranno il loro prossimo allenatore, Roberto De Zerbi, reduce dalla sconfitta nella finale dei play-off di Lega Pro con il Foggia. Pur avendo di fatto un nuovo tecnico, il Crotone però tarda a liberare Juric e chiede un indennizzo al Genoa, che dal canto suo non molla e prova a farsi forza sulla parole del croato, che ha già annunciato di volere tornare in Liguria, costi quel che costi, nonostante il restante anno di contratto col Crotone. Ieri c’è stata anche una telefonata tra il presidente rossoblu Enrico Preziosi ed il direttore sportivo Sean Sogliano, che ha provato a fare presente le proprie richieste (maggiori libertà sul mercato) per poter rimanere: niente da fare, riporta Il Secolo XIX oggi, perché il divorzio pare in ogni caso imminente.