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2016

Genoa, Gasperini: «Io ero di intralcio»

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gasperini urla genoa dicembre 2015 ifa

L’ormai ex tecnico rossoblu: «La verità è che il club non vuole l’Europa»

Da ieri il Genoa è ufficialmente orfano di Gian Piero Gasperini, ormai ad un passo dalla pancnina dell’Atalanta. Nel corso di una festa organizzata dai tifosi tramite i social network, l’ormai ex allenatore rossoblu si è congedato per la seconda volta in carriera dalla piazza che più di tutte gli ha regalato gioia e soddisfazione. Gasperini, comunque, nel corso di una intervista rilasciata nel corso del saluto ai tifosi, non ha nascosto un certo malcontento per come la decisione di rompere il rapporto con il presidente Enrico Preziosi sia nata e si è tolto più di qualche sassolino dalla scarpa: «Preziosi una squadra competitiva la mette sempre insieme, poi quest’anno senza di me sarà personalmente più motivato a prendere giocatori che prima non voleva e non poteva prendere», le parole di Gasperini, che però ha pure ricordato i tanti momenti belli della sua avventura al Genoa e qualche momento doloroso, come l’eliminazione di quest’anno dalla Coppa Italia ad opera dell’Alessandria. 

GENOA, GASPERINI: «QUESTO CLUB L’EUROPA NON LA VUOLE» – Tra una battuta e l’altra, Gasperini non si è lasciato sfuggire pure qualche spunto polemico: «Io mi ero detto disposto a rimanere, anche se l’obiettivo era la salvezza, però dovevamo essere trasparenti nei confronti dei tifosi – ha aggiunto l’ex allenatore genoano – . Ricordate i miei mal di pancia di qualche anno fa? La verità è che il Genoa ha rinunciato spesso all’Europa, come quando nel 2008 decise di non andare in Intertoto, pure se io ero disposto ad andare in ritiro il primo di luglio. Solo anni dopo ho capito che per questa società l’Europa è più che altro un impiccio». Adesso si pensarà al mercato ed al futuro, tutto nelle mani dell’allievo di Gasperini, Ivan Juric, che otterrà dal Crotone Gian Marco Ferrari in difesa. Possibile invece la cessione di Cristian Ansaldi, per cui adesso c’è anche l’interesse della Lazio. Di certo può evincersi chiaramente che con l’addio di Gasperini qualcosa di sicuro cambierà, come si comprende pure dalle sue parole rilasciate ieri a Primocanale

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