2016
Ansaldi e l’appendicite: si deve operare
Ancora incerti i tempi di recupero, che a questo punto però si allungano
Banale, ma problematica: l’appendicite di ieri ha costretto il difensore del Genoa Cristian Ansaldi a saltare la trasferta di oggi a Napoli. Per il giocatore argentino, di origini italiane, una bella grana ed ora si pensa all’intervento chirurgico (come prassi in questi casi) per risolvere definitivamente il problema. Prima, con ordine, i fatti: ieri Ansaldi aveva accusato dei dolori al di sotto dello stomaco. Ricoverato immediatamente presso l’ospedale San Martino di Genova, gli era stata diagnosticata una banalissima e normalissima appendicite (nome tecnico “appendicectomia”): tenuto in osservazione per tutta la nottata, in ogni caso, il problema non sembrebbe essere stato superato per via medicinale. Il Genoa, che ieri aveva emesso anche un comunicato per rendere note le condizioni del giocatore, penserebbe dunque adesso ad un intervento chirurgico che, in ogni caso, è bene dirlo, allungherebbe non di poco i tempi di recupero di Ansaldi, che nel mentre oggi guarderà la partita tra i rossoblu ed il Napoli in ospedale comodamente dal letto.
QUANDO TORNA ANSALDI? – Come appreso nelle ultime ore, dunque, già oggi, o al massimo forse domani, Ansaldi, sempre presso la struttura di San Martino, dovrebbe essere sottoposto ad operazione per rimuovere l’appendice. Un intervento normalissimo, dicevamo, che però presuppone anche dei tempi di recupero non brevissimi: un paio di settimane, forse anche qualcosina in più, per tornare ad allenarsi regolarmente con il resto dei compagni. Si saprà molto, se non tutto, direttamente nella giornata di oggi. Nel mentre, in casa Genoa, i problemi di defezioni, soprattutto in difesa, sicuramente non mancano a Gian Piero Gasperini, che in settimana aveva già dovuto fare fronte all’assenza di Giovanni Marchese ed Ezequiel Munoz. Ci sarà invece in attacco, questa almeno è la buona notizia, Leonardo Pavoletti, recuperato dopo il recente infortunio, in una partita che vale tantissimo per il Napoli, ma può essere interessante in ottica salvezza definitiva (la zona retrocessione dista otto punti) anche per i genoani.