2017

Genoa-Torino 2-1: pagelle e tabellino

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Genoa-Torino, 37ª giornata Serie A 2016/2017: cronaca in diretta live con formazioni ufficiali, risultato, pagelle, tabellino e sintesi

Vittoria doveva essere e vittoria è stata. Il Genoa di Juric batte 2-0 il Torino e si guadagna la salvezza con una giornata di anticipo. I padroni di casa partono subito forte e le differenti motivazioni di classifica si fanno subito sentire. Entrambe le squadre sono contratti e nella prima mezz’ora non succede quasi nulla finché al 31′, sugli sviluppi di una punizione velenosa calciata da Veloso, Rigoni non trova il vantaggio che fa esplodere Marassi. A quel punto il copione non cambia con il Genoa che spinge e il Torino che non riesce a creare azioni offensive degne di nota. Lo spartito non cambia nella ripresa con il Genoa che raddoppia all’8′ minuto con Simeone che approfitta di una altro regalo della coppia Hart-Moretti che bucano il cross dalla destra di Lazovic permettendo al Cholito di segnare a porta vuota. A risultato acquisito gli uomini di Juric si sono abbassati permettendo al Torino di giocare in maniera più agevole. Nella seconda metà della ripresa Ljajic ha iniziato svariare sul tutto il fronte offensivo creando diversi problemi alla retroguardia genoana. Al 43′ si procura una punizione dal limite che lui stesso realizza, anche grazie all’aiuto di una deviazione decisiva in barriera di Veloso. Durante i 4′ minuti di recupero non accade nulla di rilevante, con i padroni di casa tutti in attesa del triplice fischio per festeggiare la salvezza. I rossoblù si guadagnato la permanenza in serie A con una giornata d’anticipo e possono guardare con serenità all’ultima di campionato.

Genoa-Torino 2-1: tabellino

MARCATORI: Rigoni 31′ pt; Simeone 8′ st; Ljajic 43’st

GENOA (3-4-2-1) – Lamanna 6; Biraschi 7 (30′ st Ntcham 6), Burdisso 7, Gentiletti 6,5; Lazovic 6,5, Rigoni 7 (17′ st Munoz 6), Miguel Veloso 7, Cofie 6, Laxalt 6,5, Palladino 6; Simeone 6,5 (13′ st Pandev 6)
Allenatore: Juric 7

TORINO (4-2-3-1) – Hart 4,5; De Silvestri 5, Rossettini 5,5, Moretti 5, Aquah 5,5 (15′ st Maxi Lopez 6); Baselli sv (16′ pt Lukic 5,5), Avelar 5,5; Iturbe 5 (22’st Iago Falque 6), Ljajic 6, Boyé 5,5; Belotti 5,5
Allenatori: Mihajlovic 5,5

ARBITRO: Guida di Torre Annunziata 6,5

NOTE: ammoniti Rigoni (G), Rossettini (T), Aquah (T), Lukic (T), Ljajic (T), Veloso (G), Boye (T)

GENOA – IL MIGLIORE 

MIGUEL VELOSO 7 – Il centrocampista portoghese non segna ma il primo gol di Rigoni lo ha praticamente realizzato lui con una punizione velenosa che forse si sarebbe infilata anche senza l’intervento del suo compagno di squadra. Oltre a questo ha messo insieme una prestazione di grande spessore, dirigendo i suoi compagni, recuperando palla in mezzo al campo e impostando le geometrie della squadra.

GENOA – IL PEGGIORE

PALLADINO 6 – Difficile trovare un peggiore nella partita di oggi del Genoa. Palladino forse è quello che in avanti si è messo meno in luce. Sulla sua prestazione ha inciso anche il ruolo tattico che gli ha affidato Juric: l’esterno napoletano è stato costretto per tutto il match ad inseguire i suoi opposti di fascia e in alcune circostanze è sembrato più un terzino che un’ala. Poca qualità ma tanta sostanza.

TORINO – IL MIGLIORE

LJAJIC 6 – L’attaccante serbo è stato l’unico a salvarsi nella brutta gara giocata dal Torino. Il voto è la media tra il 5 del primo tempo e il 7 della ripresa in cui è stato l’unico ad impensierire la retroguardia del Genoa. Ha svariato su tutto il fronte d’attacco e nel finale si è prima procurato e poi ha realizzato, con l’aiuto di una deviazione di Veloso, la punizione che ha permesso al Torino di accorciare le distanze.

TORINO – IL PEGGIORE

HART 4,5  Pessima partita dell’estremo difensore inglese che si porta sulla coscienza entrambe le reti del Genoa. Nel primo tempo non ha letto la traiettoria velenosa della punizione calciata da Veloso e si è fatto anticipare da Rigoni, nella ripresa la storia si ripete con il cross dalla destra di Lazovic che Hart respinge addosso a Moretti favorendo il tap-in di Simeone. Non ha mai dato tranquillità alla sua retroguardia.

 

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Genoa-Torino: diretta live e sintesi

SINTESI SECONDO TEMPO – La ripresa inizia come era finito il primo tempo con un Genoa decisamente più convinto e che dopo appena 8′ minuti trova il 2-0 grazie a Simeone che approfitta della seconda indecisione di Hart che respinge su Moretti un cross da destra di Lazovic, la sfera danza sulla riga e il Cholito non deve far altro che spingere in rete. Con il risultato al sicuro e la salvezza ad un passo il Genoa ha arretrato il suo baricentro lasciando l’iniziativa al Torino che ha ripreso a macinare gioco. Nel finale i granata si sono resi pericolosi dalle parti di Lamanna, in particolare con un ispirato Ljajic che a pochi minuti dal 90′ si procura una calcio di punizione dal limite ed accorcia le distanze grazie ad una deviazione in barriera di Veloso che spiazza il suo stesso portiere. Il Genoa però non accusa il colpo e mantiene il possesso palla fino alla fine della partita. Dopo il triplice fischio di Guida può scoppiare la gioia del popolo rossoblù: il Genoa è salvo.

FINE SECONDO TEMPO: Grazie al 2-1 sul Torino, il Genoa conquista la salvezza con una giornata d’anticipo

49′ – Dopo 4′ minuti di recupero si chiude la partita. Genoa batte Torino 2-1

47′ – Rimessa laterale in zona d’attacco per il Torino ma la palla per Boye si spegne sul fondo

45′ – Il Genoa gestisce il pallone nella metà campo del Torino e fa passare gli ultimi minuti che lo separano dalla salvezza

43′ – GOL TORINO! Ljajc calcia forte e una deviazione decisiva di Veloso spiazza Lamanna e riapre la partita

42′ – Ancora una percussione di Ljajc che guadagna una punizione dal limite dell’area

40′ – Sugli sviluppi di un corne Ljajc prova a sfondare da sinistra ma si chiude in un imbuto e perde palla

38′ – Azione manovrata del Torino con Boye che tenta il tiro a giro ribattuto dalla difesa del Genoa

34′ – Fallo molto plateale di Boye che stende Laxalt lanciato in contropiede. Giallo inevitabile per l’attaccante granata

33′ – Bella percussione di Ljajc che rientra da destra e scambia con Maxi Lopez ma non riesce a calciare e guadagna solo un corner

30′ – Ultimo cambio anche per il Genoa con Biraschi che lascia il campo a Ntcham

28′ – Ennesima discesa di Laxalt sulla sinistra, l’esterno di Juric calcia di sinistro ma questa volta Hart non si fa sorprendere

25′ – Uscita avventata di Lamanna che per intercettare un cross di De Silvestri si scontra violentemente con il compagno Biraschi che resta a terra

24′ – Traversone di Palladino dalla trequarti ma il pallone si perde sul fondo

22′ – Ultimo cambio per il Torino con Iago Falque che entra al posto di Iturbe

20′ – Il Torino ha preso l’inizia per riaprire la partita ma il Genoa si difende con ordine

17′ – Secondo cambio nel Genoa: esce Rigoni ed entra Munoz

15′ – Cambio nel Torino: esce Aquah ed entra Maxi Lopez

13′ – Primo cambio nel Genoa: Simeone lascia il posto a Pandev

12′ – Simeone prova ad avventarsi su una palla lunga ma Moretti lo anticipa e fa scattare il contropiede

8′ – GOL GENOA! Lazovic arriva sul fondo per crossare, un rimpallo tra Hart e Moretti favorisce Simeone che segna a porta vuota

6′ – Punizione da buona posizione per il Torino con Ljajc che crossa in area e Rossettini che spizza di testa ma l’arbitro ferma tutto per fuorigioco

4′ – Occasione per il Genoa con il solito Laxalt che spinge e mette in mezzo il pallone ma nessuno dei suoi compagni riesce ad arrivare a colpire la sfera

2′ – Gioco fermo per un accenno di rissa tra Ljajc e Veloso: l’arbitro li ammonisce entrambi

1′ – Inizia la ripresa a Marassi tra Genoa e Torino!

SINTESI PRIMO TEMPO – La partita è di quelle decisive con il Genoa che si gioca la salvezza e questo incide, e non poco, sull’andamento del match. Il tiro parte subito forte con un tiro dal limite di Baselli ma entrambe le squadre sono contratte e molto aggressive, specialmente i padroni di casa, come dimostra l’entrata dura di Rigoni proprio su Baselli che costringe il centrocampista granata al cambio. Le maggiori motivazioni del Genoa si fanno sentire e al 31′ Rigoni porta in vantaggio il Grifone sfruttando un punizione calciata in maniera velenosa da Veloso con Hart che non esce e il centrocampista genoano che infila sulla linea. Da quel momento il Torino è un po’ uscito dalla partita con il Genoa che ha provato più volte ad affondare specialmente dal lato sinistro con Laxalt ma a parte un tentativo da fuori di Veloso non si registrano grandi occasioni da rete

FINE PRIMO TEMPO – Dopo 2′ minuti di recupero si chiude il primo tempo con il Genoa in vantaggio

47′ – Punizione calciata bene da Ljajc ma Lamanna respinge di pugno. Sulla ribattuta fallo del Torino e Lukic ammonito per proteste

45′ – Spinge ancora Laxalt ma il suo traversone si perde in fallo laterale

42′ – Veloso calca forte dal limite dell’area ma non trova lo specchio della porta

40′ – Rimessa laterale in favore del Genoa ma il Torino recupera palla e prova a proporre un’azione offensiva

35′ – Percussione centrale di Laxalt che punta la porta ma viene steso da Aquah che si becca il giallo da Guida

34′ – Fase molto spezzettata con il Torino che prova a reagire ma il Genoa soffoca ogni tentativo dei granata

31′ – GOL GENOA! Veloso calcia forte una punizione nel cuore dell’area con Rigoni che anticipa Hart e porta in vantaggio il Grifone

28 ‘ – Ancora un corner per il Genoa ma sul cross di Laxalt la difesa del Toro respinge

26’ – Incomprensione tra Biraschi e Lamanna che regalano un corner al Torino ma i granata non sfruttano l’occasione

24′ – Azione confusa nell’area del Torino con Palladino che protesa per un ipotetico fallo di mano

22′ – Il Torino manovra tra le linee ma gli spazi sono molto stretti

19′ – Simeone calcia da posizione defilata ma Hart blocca in maniera agevole

16′ – Primo cambio per il Torino: Baselli è costretto a lasciare il posto a Lukic dopo la botta subita da Rigoni ad inizio gara

14′ – Buona occasione per il Genoa con Veloso che crossa dalla sinistra ma Rigoni non trova il tocco vincente a pochi passi da Hart

12′ – Belotti guadagna una punizione nella metà campo del Genoa e fa respirare i suoi

9′ – Ammonito Rossettini dopo un entrata dura in scivolata su Simeone

7′ – Veloso calcia una punizione dalla trequarti che Hart blocca in due tempi

5′ – Lazovic guadagna il primo corner per il Genoa ma il tiro dalla bandierina non ha esito

2′ – Inizio aggressivo del Genoa: Rigoni ammonito per un fallo da dietro su Baselli

1′ – Inizia Genoa-Torino! Ospiti subito pericoloso con un tiro di Baselli dal limite dell’area

Genoa-Torino: formazioni ufficiali

Scelte ufficiale da parte dei due allenatori in vista di Genoa-Torino e non mancano le sorpresa. Juric conferma le indiscrezioni della vigilia per difesa e centrocampo mentre in attacco siede in panchina Pandev e al suo posto partirà dal primo minuto Palladino che assicura più copertura. Tra gli ospiti Moretti e Benassi vincono i rispettivi ballottaggi con Carlao e Aquah. In avanti Iturbe soffia il posto a Iago Falque nei tre alle spalle di Belotti.

GENOA (3-4-2-1) – Lamanna; Biraschi, Burdisso, Gentiletti; Lazovic, Rigoni, Miguel Veloso, Cofie, Laxalt, Palladino; Simeone
Allenatore: Juric

TORINO (4-2-3-1) – Hart; De Silvestri, Rossettini, Moretti, Molinaro; Baselli, Benassi; Iturbe, Ljajic, Boyé; Belotti
Allenatori: Mihajlovic

Genoa-Torino: probabili formazioni e pre-partita

GENOA (3-5-2) – Lamanna; Biraschi, Burdisso, Gentiletti; Lazovic, Rigoni, Miguel Veloso, Ntcham, Laxalt; Simeone, Pandev. In panchina: Rubinho, Zima, Munoz, Beghetto, Taarabt, Cofie, Hiljemark, Ninkovic, Cataldi, Morosini, Palladino, Pinilla.
Allenatore: Juric
TORINO (4-2-3-1) – Hart; De Silvestri, Rossettini, Carlao, Molinaro; Baselli, Benassi; Iago Falque, Ljajic, Boyé; Belotti. In panchina: Padelli, Zappacosta, Moretti, Castan, Avelar, Barreca, Obi, Acquah, Valdifiori, Lukic, Iturbe, Maxi Lopez.
Allenatore: Mihajlovic

Così il tecnico Juric si è espresso nella conferenza del pre partita: «Quando le cose vanno male si svaluta tutto. Prima del match di Palermo abbiamo fatto una grande settimana di lavoro in ritiro, non è vero che è stata ‘una vacanza’. Poi, è vero, nel primo tempo abbiamo avuto l’approccio sbagliato ma nella ripresa abbiamo creato tanto, purtroppo però non è bastato. Il lavoro comunque, ripeto, è stato fatto bene. L’errore di Lamanna? Mi dispiace, non succede quasi mai in una partita delicata: è stato un incidente arrivato in un periodo negativo, ma al ragazzo abbiamo dato tutto il sostegno possibile, speriamo che domani faccia vedere il suo valore. Il Torino giocherà al massimo delle sue possibilità, è una squadra che verrà qui a fare la partita. Di conseguenza noi dovremo fare, come si suol dire, la partita della vita: anche noi comunque abbiamo preparato la gara al meglio, e sono convinto che, al di là dei cali, possiamo fare bene. Oltretutto, avremo il pubblico delle grandi occasioni: è normale che sia così, è una partita fondamentale dobbiamo stare tutti uniti». Sulla formazione e sullo spettro della serie B: «Per quanto riguarda la formazione ho un po’ di dubbi, in particolare tra centrocampo e attacco: oggi deciderò. Cataldi e Simeone? Il primo ha saltato qualche allenamento, il secondo invece ieri ha fatto il primo, lo forzeremo perchè sia in campo. La cosa più importante però sarà far bene dal punto di vista mentale: i giocatori devono fare la loro partita pensando solo al campo, vincendo contrasti e creando la superiorità numerica. Non posso dire di aver paura della Serie B. Nel corso dell’anno abbiamo fatto cose che non ci aspettavamo, come le vittorie contro Inter e Lazio, e giocato partite dove potevamo fare di più. Ora ci giochiamo la gara in casa nostra e daremo il massimo». 

Il tecnico Mihajlovic parla della partita in conferenza stampa e torna sul tema del ritiro: «La squadra non l’ho portata in ritiro perchè abbiamo perso con il Napoli, ma per come abbiamo perso. Dopo il 2-0 non abbiamo più lottato prendendo tre gol in otto minuti. E’ umiliante. Li abbiamo fatto divertire a casa nostra e questo non devo accadere. Voglio anche precisare che questo non è un ritiro mediatico, per farsi belli davanti ai tifosi, ma un ritiro importante per me e per la società: il campionato dura 38 partite, bisogna creare un gruppo compatto e forte e capire cosa serve per il futuro. In questo momento dobbiamo anche essere lucidi nelle analisi per capire cosa serve in futuro. Ai miei giocatori non ho mai chiesto di vincere per forza, ma di avere l’atteggiamento giusto e non mollare mai. Per un professionista è il minimo: giusto atteggiamento e rispetto, per la società e i tifosi ma soprattutto per se stessi. Se uno ama il proprio lavoro, vuole avere la coscienza pulita, deve fare questo. All’interno dello spogliatoio ci sono dei patti: quando non si rispettano, ci sono delle conseguenze. Altrimenti non c’è più coerenza o credibilità. Avevo detto già che non accetto atteggiamenti molli e partite da mezzeseghe, e che se fosse successo, avremmo preso delle decisioni di conseguenza. Domani mi aspetto partita seria e importante dai miei giocatori: intensità, impegno, amor proprio, carattere. E’ vero che io sono della Sampdoria, ma non ho nulla contro il Genoa: domani dobbiamo fare la nostra partita per onorare il campionato. Io do sempre quello che ricevo e quello che succederà dipende solo dai giocatori: loro sanno che se domani non si onora la maglia si va in ritiro fino al Sassuolo senza nemmeno un giorno libero, se non anche dopo l’ultima partita. A me non piace fare brutte figure. Capisco che creare una mentalità vincente è la cosa più difficile: ma avere un DNA ben delineato vuol dire atteggiamento, massima professionalità e rispetto

Genoa-Torino: i precedenti del match

Sono 44 i precedenti in serie A tra Genoa e Torino giocati a Marassi. I rossoblu sono saldamente in vantaggio con 23 vittorie contro a fronte di 7 successi del Torino e 14 pareggi. Nella gara d’andata di questa stagione il granata si sono imposti con il risultato di 1-0 grazie alla rete di Belotti

Genoa-Torino: l’arbitro del match

Arbitrerà il match il signor Guida di Torre Annunziata. In questa stagione ha arbitrato 13 gare in cui ha inflitto 64 ammonizioni, tre espulsioni e fischiato 3 rigori. Non ci sono precedenti con il Genoa per Guida in questo campionato mentre il fischietto campano ha già arbitrato il Torino una volta nella sfortunata trasferta di Roma dove i granata hanno perso per 4-1.

Genoa-Torino Streaming: dove vederla in tv

La partita sarà trasmessa dalle ore 15 come di consueto, sia sulle frequenze satellitari di Sky Sport, per la precisione sul canale Sky Calcio 4 (anche in HD), sia ovviamente su quelle in digitale terrestre di Mediaset Premium (canale Premium Calcio 2). Non è tutto, perché Genoa-Torino andrà ovviamente in onda anche in streaming per piattaforme iOs, Android e Windows Mobile per pc, smartphone e tablet tramite le app Sky Go e Premium Play. Ecco inoltre la lista dei siti aggiornati su cui è possibile vedere il calcio streaming: Diretta Streaming Calcio. Qui invece potete trovare tutte le informazioni sul sito di streaming calcio RojadirectaRojadirecta. La gara potrà essere comunque seguita anche da chi non è dotato di tv o connessione ad internet anche tramite le frequenze radiofoniche di Radio Rai con la celeberrima trasmissione “Tutto il calcio minuto per minuto”.

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