2015
Genoa super nella ripresa: sprofonda il Cagliari
Decidono le reti di Niang e Iago Falque. Tre legni per il Cagliari
Primo tempo di marca cagliaritana con i tre legni colpiti da Rossettini, Ceppitelli e M’Poku, poi accade tutto nella ripresa con il dominio genoano: le reti di Niang e Iago Falque, vince il Genoa con il risultato di 2-0. Notte fonda per il Cagliari di Zeman.
PRIMO TEMPO – Parte forte il Cagliari (alla disperata ricerca di punti salvezza) che dopo appena due minuti trova la prima vera occasione della gara con Ekdal, lo svedese riceve da Farias e batte verso Lamanna, attento in presa bassa: al 7’ minuto clamoroso doppio legno Rossettini-Ceppitelli, dagli sviluppi di un corner i due centrali sardi trovano il modo per calciare verso la porta avversaria ma in entrambe le occasioni è il palo a dire no agli uomini di Zeman. Che sfortuna però quest’anno per il Cagliari, quest’oggi decisamente volitivo al Marassi contro un Genoa che – considerando la sfida da recuperare contro il Parma – sarebbe almeno in linea teorica ancora in corsa per un posto nella prossima Europa League. Primo squillo Genoa al 16’: il cross di Iago Falque è perfetto e la girata di testa di Niang attraversa lo specchio della porta salvo terminare a lato per questione di centimetri. Al 21’ arriva un incredibile terzo legno per gli uomini di Zeman: capolavoro di M’Poku che parte da sinistra, si accentra e lascia partire un bolide destro che si stampa dritto sulla traversa! Il Cagliari domina letteralmente la scena ma è ancora sfortunatamente sul pari. Attivo Niang sul fronte opposto: buona iniziativa al 27’ ma conclusione potente e imprecisa, al 30’ recupero provvidenziale di Avelar su Falque, dal seguente corner girata potente di Marchese che termina però alta sulla traversa della porta difesa da Brkic. Il serbo si ripete dopo qualche istante su Falque che a tu per tu con il portiere non trova la giusta cattiveria per mandare in vantaggio i suoi. La prima frazione di gara termina a reti inviolate ma in campo si è visto tutt’altro.
SECONDO TEMPO – Cambio di arbitri: sarà Guida a dirigere la seconda frazione, Russo (che andrà a fare l’addizionale) deve rinunciare per via di un problema fisico, nessuna sostituzione invece adottata dai due tecnici all’intervallo. Sia Genoa che Cagliari vogliono prendersi l’intera posta in palio e ne guadagna la contesa in termini di gradevolezza: i ritmi infatti sono alti anche in avvio di ripresa. Al 7’ minuto arriva il vantaggio del Genoa: Roncaglia sfonda sulla corsia destra e serve un assist al bacio per Niang, il francese deve soltanto depositare in rete a porta di fatto sguarnita. Ora il Cagliari è sotto dopo i tre legni clamorosamente centrati nel primo tempo. Uno-due terribile del Genoa, al 13’ arriva il raddoppio: strappo di Perotti che salta mezza difesa, deposita sui piedi di Iago Falque che stavolta non sbaglia a tu per tu con Brkic. Il Cagliari protesta perché al momento del gol Rossettini si trovava fuori dal campo da gioco e per la mancata espulsione a Niang nell’azione appena precedente a quella del raddoppio. Al 18’ Joao Pedro, appena subentrato, fallisce a tu per tu con Lamanna, al 22’ è ancora Perotti a liberare un compagno al tiro – questa volta Rincon – ma il destro del centrocampista rossoblu va alle stelle. Gran Genoa nella ripresa: Brkic si supera al 23’ su Iago Falque – bel confronto tra lo spagnolo ed il serbo – ed evita il tris. Lamanna super su Joao Pedro al 29’, il Cagliari prova quantomeno a trovare l’acuto per tornare in partita: al 33’ però è un super Niang a spaccare il palo orientativamente dalla posizione da cui aveva calciato M’Poku nella prima frazione, l’attaccante africano ci prova da piazzato al 39’ ma trova ancora l’estremo difensore genoano che si supera poi su un bel diagonale di Longo. Termina con il risultato di 2-0: vince il Genoa con le reti di Niang e Iago Falque.
GENOA STRARIPANTE NELLA RIPRESA – Prima frazione di gara dai ritmi praticamente forsennati: partenza sprint del Cagliari che deve fare punti e coglie tre pali nei primi venti minuti, produzione offensiva ottima per quantità e qualità e figlia di un pressing a tutto campo che ha messo non poco in difficoltà gli avversari. Genoa di Gasperini che poi ha via via guadagnato metri di campo ed è riuscita ad innescare con maggiore frequenza i movimenti di un intraprendente Niang. E’ piuttosto clamoroso, per la mole di gioco proposta, che il primo tempo si sia chiuso sul risultato di 0-0. Tutt’altro tenore nella ripresa: il Genoa assume il controllo della partita e fa valere la sua qualità, tante le occasioni create che non lasciano scampo al debole equilibrio della squadra di Zeman.
TABELLINO – GENOA – CAGLIARI 2-0
Marcatori: Niang (G) 52’, Iago Falque (G) 58’
Ammoniti: Genoa – Edenilson, Niang; Cagliari – Dessena, Ceppitelli, Crisetig
Espulsi:
Genoa (3-4-3): Lamanna; Roncaglia, Burdisso De Maio; Edenilson (al 60’ Kucka), Rincon, Bertolacci, Marchese; Iago Falque (all’85’ Laxalt), Niang, Perotti (all’80 Lestienne). In panchina: Sommariva, Izzo, Prisco, Tambè, Mandragora, Bergdich, Borriello, Pavoletti. Allenatore: Gian Piero Gasperini
Cagliari (4-3-3): Brkic; Balzano, Ceppitelli, Rossettini, Avelar; Dessena, Crisetig, Ekdal (al 63’ Joao Pedro); Farias (al 63’ Longo), Sau, M’Poku. In panchina: Colombi, Cragno, Gonzalez, Murru, Capuano, Conti, Husbauer, Barella, Cop. Allenatore: Zdenek Zeman