2012
Genoa, Preziosi: “Biondini e Gilardino hanno completato l’organico”
Il presidente rossoblu Enrico Preziosi, intervistato ai microfoni di RadioRai1 durante la trasmissione Radio anch’io lo Sport, si esprime sui recenti acquisti di Gilardino e Biondini che hanno elevato il tasso tecnico complessivo della propria squadra:” Ero stato un po’ critico perchè, dopo la gara con i sei gol del Napoli e la partita di Cagliari, si voleva dimostrare che il Genoa può ben figurare. Ieri abbiamo dimostrato che il Genoa c’è e gli innesti di Biondini e Gilardino hanno dato completezza alla squadra. Nonostante qualche defezione in difesa, abbiamo fatto una partita importante. La prima parte dell’anno ha avuto una sua storia. L’innesto di Gilardino ha completato l’organico. Qualche errore è stato fatto da parte mia, Caracciolo e Pratto hanno fatto pochissimo ed è chiaro mancasse l’attaccante che potesse prendere in mano il reparto offensivo. Cosa è cambiato con Marino? Parlare dei due tecnici, a questo punto qui, credo che non sia utile per me e non sia manco corretto. Oltre ad un discorso tecnico, c’è anche una questione di rapporto di dialogare con la società che non ci è piaciuto molto. Quando la squadra non dà i risultati auspicati, vuol dire che hanno sbagliato un po’ tutti. Io comunque non sono un “padre padrone”. Tutti i tecnici possono testimoniare che ogni acquisto è stato condiviso, incluso Malesani”. Poi si esprime così sulla telenovela Tevez:” Tevez? La mia sensazione è che, se arriverà in Italia, andrà al Milan. Non credo che andrà all’Inter. Io non sono comunque qui per aiutare le persone ad acquistare nessuno, non c’è stata alcuna mediazione da parte mia nell’affare Tevez”. Infine parla degli obiettivi stagionali raggiungibili dalla propria squadra in questa stagione:” Obiettivi? à? la prima volta che ho detto che la parte sinistra della classifica non mi accontentava. Sono stato poi puntualmente smentito ed è inutile fare pronostici nel calcio. Secondo me, comunque, la squadra ha ancora la possibilità di fare qualcosina. Penso che il sesto/settimo posto sia possibile da raggiungere e mantenere. Faremo uno sforzo in più e proveremo a dare sempre più compattezza alla squadra ed efficacia al gioco del Genoa. Vorrei che qualcosa cambiasse per non annoiare a morte i nostri tifosi, ci proveremo. Rose troppo grandi penalizzano il calcio italiano? Penso che dovrebbe essere quasi un obbligo schierare almeno qualche elemento di 19-21 anni. Utilizzerebbe ad abbassare anche i costi degli ingaggi e ci sarebbe uno spogliatoio più gestibile. Bisognerebbe andare tutti in questa direzione”.