2014
Genoa, Marchese: «Preziosi felicissimo dopo l’Inter»
GENOA MARCHESE – Giovanni Marchese, calciatore in forza al Genoa, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni del sito web ufficiale della società ligure. L’ex Catania parla innanzitutto dell’ambientamento sotto la Lanterna: «Anche mia moglie si trova bene, Genova è una città simile a Catania in vari aspetti. Abbiamo degli amici che ci invitano spesso. A cucina però, concedetemelo e dimenticatevelo, Sicilia batte Liguria dieci a zero».
VITTORIA – Marchese prosegue: «Quando ho incominciato a giocare sul serio, o quasi, il mio ruolo era difensore centrale. Ho una certa famigliarità con il reparto arretrato. Contro l’Inter è stata una giornata storica per noi e la tifoseria, dopo vent’anni il Genoa è riuscito a spuntarla. Cosa resta oltre alla prestazione e ai punti? Mi ha colpito l’incitamento, molto all’inglese, del pubblico su ogni palla contesa. E’ stata una roba da brividi lottare in quel clima, sono orgoglioso di aver vissuto emozioni così».
PREZIOSI – Retroscena su Genoa – Inter: «A fine partita è venuto il presidente a formulare i complimenti. Eravamo su di giri, vederlo così felice è stata una gioia per tutti. Ora sotto per il posticipo con la Fiorentina, grandissima squadra che fa del possesso palla e di un gioco spettacolare le sue credenziali. Con Juve e Roma è il team che esprime le qualità migliori. Senza gli infortuni di Gomez e di Rossi, forse avrebbe potuto aspirare a obiettivi superiori. Meglio se quei due lì non ci siano contro di noi, l’augurio è che si rimettano in fretta, sono un patrimonio di chi ama il calcio».
WAITING FOR – Un primo sguardo al derby: «Ho saputo dai giornali della fiera a Marassi, che coincide con la data del derby. Non sta a me entrare nel merito di certi discorsi. Se penso alle celebrazioni in Sicilia, le collego ai tre giorni di festeggiamenti previsti. I fedeli vanno in giro vestiti di bianco per la processione, non dormono per notti e realizzano cere meravigliose in onore della santa».