Alberto Malesani respinge le recenti critiche rivoltegli a mezzo stampa e si mostra carico più che mai alla vigilia del match di domani sera contro il Milan: “Non sono mollo, io credo in quello che faccio. In 21 anni di calcio, uno mollo non può andare avanti”. Il tecnico rossoblu vuole archiviare senza riserve l’ultima sconfitta: “Di Cesena non parlo. Ma se ho detto che mi sono divertito, è perchè ho visto con i miei occhi la squadra giocare bene: non dico cose a caso. Ai tifosi chiedo pazienza. In questi hanno hanno visto dell’ottimo calcio grazie alle squadre allestite dal presidente Preziosi, ed è normale che siano nati sogni ed aspettative”. Finalmente potrà  svelarsi al proprio pubblico il brasiliano Zè Eduardo, finalmente recuperato dopo un infortunio persistito per diversi mesi: “Lo porterò in panchina, ha solo dieci minuti delle gambe, ma merita la convocazione”. Sarà  invece assente Kucka: “Juraji non sta bene, così come Birsa, che ha un risentimento muscolare. Tenteremo di recuperare entrambi, ma per lo sloveno ci sono poche possibilità “. Chiusura dedicata all’avversario: “E’ la squadra più forte, superiore anche alla Juve. Ibra? Un campione, ma si può fermare”, le parole riportate da PrimoCanaleSport.