Genoa, Lamanna: «Rigori? Serve preparazione, bravura e fortuna»

Continua l’estremo difensore dopo la gara con la Juventus: «Sono contento da un lato, ma ancora dispiaciuto per il risultato finale»

Nonostante sia il secondo di Mattia Perin al Genoa, Eugenio Lamanna è salito a ribalta negli ultimi giorni. Il motivo? Semplice:  nella gara di domenica contro la Juventus, subentrato all’infortunato Perin, il portiere di Como ha parato il rigore a Carlos Tevez, tenendo vivo il Grifone allo JStadium. Ma non è la prima volta: anche nella gara contro la Roma il subentrato Lamanna ipnotizzò il giallorosso Adem Ljajic. Ai microfoni del sito ufficiale rossoblu, Lamanna ha rilasciato alcune dichiarazioni.

«DAL DISCHETTO E’ UNA LOTTERIA» – Ecco le parole dell’estremo difensore: «Sono contento da un lato, ma ancora dispiaciuto per il risultato finale. In settimana sia con i preparatori Spinelli e Scarpi sia con mister Gasperini studiamo le caratteristiche degli avversari. Ma per i rigori serve fino a un certo punto – continua il portiere classe 1989 – dal dischetto è una lotteria. Bisogna essere preparati e poi avere un pizzico di bravura e di fortuna».