2013

Genoa – Hellas Verona: Gila sfida Toni.

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I rossoblu sfidano la terribile matricola.

Domani alle 12 e 30 andrà in scena al Ferraris di Genova il match Genoa – Verona, valevole per la 12° giornata di Serie A. I rossoblu sembrano aver invertito marcia grazie al cambio di allenatore; Il ritorno di Gasperini ha, infatti, giovato al gruppo, che ha trionfato negli ultimi due match. Il tecnico del Grifone ha parlato di un grande entusiasmo che ruota intorno alla squadra, che è stata capace di mettere in luce la propria disponibilità e il proprio attaccamento alla maglia. Gasperini ha poi espresso, in vista dell’imminente match, le proprie preoccupazioni sulla matricola Verona, che definisce “sorpresa” di questo avvio di campionato. Del resto, i risultati parlano chiaro: il Verona ha trionfato ben 5 volte nelle ultime 6 partite di campionato; sono numeri importanti che gli scaligeri hanno superato solo nella stagione 1984-85, quella dell’ultimo scudetto. Un Verona, dunque, che sogna in grande e che desidera mantenere l’accezione di terribile matricola. Solo il campionato, però, potrà dirci dove la squadra di Mandorlini potrà arrivare, perché i verdetti si danno solo alla fine. Certamente il Verona, ha, per ovvi motivi, un tasso tecnico inferiore a tante squadre, ma, nel Calcio, non si vince solo con i numeri, la motivazione e la voglia di far bene giocano un ruolo senz’altro fondamentale. Nel match di domani, si troveranno di fronte due bomber di razza quali Alberto Gilardino e Luca Toni, autori di 5 reti ambedue nelle prime 12 giornate di campionato. Le due squadre non si affrontano nella massima serie italiana dal 1992; i precedenti in A sono 16, di cui 6 vittorie degli scaligeri, 5 pareggi e 5vittorie del Grifone. Al Ferraris di Genova, le due squadre si sono incontrate ben 8 volte, con i padroni di casa in vantaggio per 4 a 2. Il Genoa cercherà di ottenere il suo terzo successo consecutivo in campionato, striscia positiva che manca dalla stagione 2009-10. Inoltre, da segnalare che il Verona, al pari di Juventus e Roma, ha sempre vinto, in questa stagione, in casa, mentre il Genoa ha sempre vinto, nelle quattro occasioni in cui si è trovata in vantaggio. Indicativo, infine, è il dato secondo cui il Verona ha subito ben 5 reti negli ultimi 15 minuti di gioco; record negativo che gli scaligeri non condividono con nessun altro club di A. Il Genoa approderà al match con un 3-4-3. Gasperini dovrà fare a meno degli indisponibili Gamberoni e Santana. In porta verrà schierato Perin, alle spalle di una difesa a 3 composta da Portanova, Manfredini e Antonini. A centrocampo agiranno i centrali Biondini e Matuzalem, mentre sulle fasce Vrsaljko e l’azzurro Antonelli partiranno da titolari. Davanti verrà dato spazio al tridente offensivo composto da Kucka, Fetfatzidis e Gilardino, nel ruolo di terminale unico. Il Verona risponderà con il consueto 4-3-3, con Rafael tra i pali, Gonzalez e Maietta nel ruolo di centrali difensivi e Cacciatore e Agostini sulle fasce. Verrà schierato un centrocampo a tre con Jorginho in regia, affiancato da Romulo e Hallfredsson. Davanti i due fantasisti Martinho e Iturbe agiranno a sostegno di Luca Toni. La gara sarà diretta dal Signor Cervelliera di Taranto coadiuvato dai guardalinee Vuoto e Meli e dal quarto uomo Vivenzi. Sarà una gara interessante, in cui le due squadre si daranno battaglia per ottenere tre punti preziosi.

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