2009

Genoa, Gasperini: “Peccato, meritavamo sicuramente di più”

Pubblicato

su

Decisamente amareggiato per la sconfitta interna contro l’Inter l’allenatore del Genoa, Gian Piero Gasperini, che a fine gara si rammarica per alcuni episodi che i suoi ragazzi potevano forse sfruttare meglio. Il tecnico rossoblù si complimenta per il carattere della sua squadra, ma alla fine la generosità  dei liguri non è stata sufficiente per portare a casa punti. Queste le parole di Gasperson a Sky Sport: “Sono dispiaciuto per i giocatori ed il pubblico. Pensiamo che meritavamo un risultato diverso, per come è stata giocata e per le occasioni avute. Dispiace prendere gol nei minuti di recupero del primo tempo. Abbiamo giocato un buon inizio gara, con la possibilità  di andare in vantaggio. Nel secondo tempo, nonostante lo svantaggio, abbiamo mantenuto un buon equilibrio, tentando il tutto per tutto nella seconda metà  di frazione. Tutto sommato la partita è stata buona direi. Dovevamo evitare di restare schiacciati e provare a ripartire con più giocatori, allungare la squadra, abbiamo fatto un po’ meno bene a fine primo tempo, perdendo qualche palla di troppo, altrimenti bene, con buona velocità  nelle ripartenze. Assenze pesanti? Sicuramente avremmo avuto armi in più, ma chi ha giocato ha fatto bene. Non avevamo giocatori per creare superiorità  numerica nelle fasce, ma ci siamo giocati le nostre carte nel finale, con profitto anche, abbiamo avuto una palla abbastanza netta con Toni nel finale. Comunque, dobbiamo prendere il meglio da questa gara, lo spirito di squadra è importante, è un campionato difficile e duro, dispiace perdere questi punti, ma non è questa partita che ci deve far rimanere delusi. La soluzione del doppio centravanti? Destro è un giocatore sicuramente di talento, il migliore nel ruolo che ho avuto di questi giovani, ma non è facile per lui fare novanta minuti così intensi contro queste squadre. E’ certamente un ragazzo che nell’arco del campionato avrà  i suoi spazi ed è un’alternativa. Quando torneranno i vari Sculli, Palacio, Palladino e Rudolf avremo sempre più alternative davanti. Mesto in involuzione? Non è propriamente il suo ruolo la spinta così avanti, preferiscono arrivare e inserirsi dalle retrovie, ma abbiamo provato ad alternarci, soprattutto nel primo tempo. Come finisce Milan-Juve domani? Non so, non ne ho idea…una grande partita e sarà  equilibrata”.

Exit mobile version