Il tecnico rossoblu in conferenza stampa guarda avanti dopo la prestazione con la Juventus

CONFERENZA GENOA GASPERINI PARMA CASSANO – Dopo la brutta sconfitta con la Juventus, per il Genoa è il momento di tornare in campo, domani, in casa contro il Parma. I rossoblu non potranno permettersi un altro passo falso. Il tecnico dei rossoblu, Gian Piero Gasperini, intervenuto poco fa in sala stampa ha parlato anche di questo e dei prossimi avversari in campo: su tutti, Cassano. 

STOP, DIMENTICA! – Le parole di Gasperini: «Contro la Juve non siamo stati capaci di attaccare e abbiamo sofferto. Duelli fisici persi? Normale contro giocatori del calibro di Tevez e Pogba: tuttavia questo non è un tiro alla fune, quindi dobbiamo imparare a giocare a pallone». Dimentica il passato. 

NOI E GLI ALTRI – Sugli avversari: «Il Parma? Sta facendo un ottimo campionato ed è una squadra in grado di fare bene ovunque vada, grazie alla sua rosa. Non solo Cassano è un pericolo: quando giocava contro di me con la Sampdoria eravamo bravi a fermarlo, ma è un talento che nonostante la forma non perfetta può mettere in difficoltà ogni difesa. Rompe gli equilibri. Comunque pensiamo all’avversario in sé, non ai singoli. Cercheremo di fare la partita e di affrontare un gruppo solido e ben messo in campo. Non dobbiamo farli giocare: solidità, compattezza ed essere squadra: questi i nostri ingredienti. Ai miei chiedo di fare una buona prestazione, indipendentemente dal risultato, perché devono trovare autostima e fiducia prima di tutto».

E POI… – Dubbi di formazione? «Turnover? Non penso, dobbiamo dare continuità alla formazione titolare e lasciare che essa prenda forma e migliori. Non possiamo sempre cambiare giocatori, quindi nessun trasformazione del Genoa per il turno infrasettimanale. Lodi non fa bene? Presto per dirlo, è la mia terza partita. Chiaramente la storia dei moduli è un alibi, ma lasciamogli il tempo di ritrovare tranquillità, perché ha le carte in regolare per fare grandi prestazioni. Matuzalem? Da ieri si è riaggregato a noi. O domani o contro la Lazio scenderà in campo. Ho una rosa ampia e alcuni giocatori giovani non possono giocare dal primo minuto: è impossibile far giocare tutti, è necessario capire le loro problematiche e i loro punti di forza prima di schierarli», le parole di Gasperini.

Dal nostro inviato: Alessio Eremita