GENOA GASPERINI SERIE A – Intervenuto ai microfoni di ‘Radio Anch’io Sport’, Gianpiero Gasperini, tecnico del Genoa, ha commentato le parole di Portanova, che ieri lo aveva elogiato al termine della gara con la Lazio: «Ho ridato a loro quello che avevano: mancavano entusiasmo e risultati. Il gruppo è nuovo, mi pare che addirittura 18 siano arrivati in estate, e vittorie come quelle di ieri ci danno grande entusiasmo». 

SERIE A – Gasperini ha successivamente detto la sua sul campionato di Serie A in corso: «Pur essendo consapevoli – ha proseguito – delle difficoltà di classifica, siamo comunque soddisfatti di quello che stiamo facendo, sebbene la strada sia ancora lunga. Gilardino è un giocatore importante, sta dando un grande contributo alla squadra e segna con regolarità: quello che succederà nei prossimi mesi è ancora presto per dirlo. Dopo undici giornate la classifica è poco chiara: ci sono squadre in ritardo che c’entrano poco con la parte bassa della classifica, vedi il Milan, che resta di ottimo livello anche se non più forte come gli anni passati. L’anomalia più grande è data dalla forza di Roma, Napoli e Juventus, che stanno facendo un campionato a sè».

A VOLTE RITORNANO – «In questo momento la rosa è ampia e ho possibilità di cambiare a gara in corso. Io non ho ancora una formazione precisa, ma è una situazione in divenire: il lavoro prosegue e noi siamo i primi a saperlo. Genoa fa bene a me e io faccio bene al Genoa: dopo una prima grande esperienza, sono tornato e non è stato semplice, perché i ritorni a volte sono insidiosi. Ma con la società ci conosciamo bene e ci sono i presupposti per una buona stagione».

PASSATO&FUTURO – Prima di chiudere, l’ex tecnico dell’Inter ha parlato della Lazio, incontrata ieri, e di Toni, prossimo avversario in campionato: «La Lazio sta probabilmente pagando anche l’euforia della Roma, ma la potenzialità della squadra è di altissimo livello: magari non da primi tre posti, ma sicuramente subito a ridosso. Toni? Sta dimostrando a suon di gol di essere ancora sul pezzo, lui come Gilardino, ma questo evidenzia anche che c’è stata una mancanza di ricambi in questi anni».