Senastien Frey si ferma ai microfoni di Sky Sport 24 in occasione della manifestazione ‘I piedi buoni del calcio’, che si sta svolgendo questa sera al Palazzo Mezzanotte di Milano: “La nuova generazione dei portieri è come l’ultimo difensore, ma concentriamoci prima di tutto ancora sulle mani che è già  un ruolo difficile così come 蔝 esordisce commentando gli impegni del suo ruolo.
Sul gruppo e il momento della squadra: “Da gennaio abbiamo un attacco in forma e di qualità . Dobbiamo lavorare dietro, ogni partita prendiamo gol, questo è l’aspetto su cui migliorare”, ammette Frey.

Molte polemiche sono state sollevate dalla dirigenza laziale dopo la sfida giocata ieri condizionata dal tempo dei giorni precedenti, che non ha permesso alla Lazio regolari allenamenti e ha gelato il campo da gioco: “Mi è dispiaciuto tanto per le loro condizioni prima della gara, dai alcuni miei ex compagni so che non è stato facile per la squadra e il campo era effettivamente ghiacciato. E’ stata poi presa la decisione di giocare, non potevamo far altro che concentrarci sul match”

Frey viene interpellato anche sulla squalifica di tre giornate ad Ibrahimovic: “Credo sia giusto condannare episodi violenti: va valutata anche la finalità . Non so in questo caso che sia successo, ma immagino Zlatan abbia ricevuto anche provocazioni, spesso troppe in campo e pesanti, non è semplice trattenersi a volte..”
Sul rapporto arbitri “? giocatori dice: “Tra giocatori e arbitri c’è un momento particolare: l’arbitraggio è nel ciclone della polemica per taluni errori; noi cerchiamo di collaborare ma anche loro si sono un po’ chiusi nei nostri confronti. Mi auguro che torni un confronto più positivo”, conclude il portiere.