2016
Cerci: «Al Genoa c’è un gruppo affiatato»
«A Preziosi non potevo dire no e Gasperini sa esaltarmi»
Ha segnato quattro gol nelle ultime cinque gare Alessio Cerci, contribuendo in maniera significativa nella corsa del Genoa per la salvezza. La condizione fisica dell’esterno offensivo rossoblù sta crescendo settimana dopo settimana e di sicuro non è passata inosservata ad Antonio Conte, che sta riflettendo sui giocatori da convocare in vista degli Europei in Spagna. A nove giornate dalla fine del campionato, Cerci punta un altro obiettivo, la Nazionale, legato indissolubilmente al rush finale del Grifone.
AMBIENTE AFFIATATO – «Sono venuto perché al presidente Preziosi non potevo dire di no. E perché pensavo che il calcio offensivo di mister Gasperini potesse valorizzare le mie caratteristiche. Ho trovato un ambiente allegro, un gruppo affiatato. Le sensazioni sono state subito positive e sto assecondando la mia voglia di rivincita. Se intorno avverti fiducia, è più facile per un giocatore incidere ed esprimere le proprie potenzialità. Restiamo concentrati per raggiungere il nostro obiettivo», ha dichiarato Cerci ai microfoni del sito ufficiale del Genoa.