Genoa, Capozucca: “Assenza Gilardino grosso handicap”

Archiviata la pensate sconfitta subita a Catania, il Genoa è pronto a riprendere da Bergamo la propria corsa verso le zone nobili della classifica: “Oggi si recupera la partita sospesa per il maltempo dieci giorni fa. Sarà  una gara difficile – ammette Stefano Capozucca, direttore sportivo del club ligure -, perchè noi e i nostri avversari arriviamo da un momento complicato. Abbiamo fatto nove punti in casa battendo Udinese, Napoli e Lazio: tre grandi risultati, forse anche stretti, perchè meritavamo più gol. In contrapposizione ci sono state tre trasferte da incubo: abbiamo preso dodici gol tra Cagliari, Palermo e Catania: tre sconfitte meritate”. Tanti, forse troppi, i match saltati per via delle intemperie metereologiche: “L’ho detto in occasione del rinvio di questa gara: secondo me bisognerebbe iniziare prima il campionato, perchè la gente ha più piacere nell’andare allo stadio quando fa caldo, con turni infrasettimanali nei mesi estivi, con maggiore affluenza di pubblico. In inverno possono succedere cose del genere: il maltempo è stato fuori da ogni previsione rispetto agli ultimi anni tuttavia, e queste sospensioni giungono inaspettate”. Il dirigente del Grifone spende poi qualche parola sull’avversario odierno: “La ‘Dea’ non ha ancora vinto nel 2012? Noi vogliamo invertire la tendenza negativa in trasferta. Non possiamo avere due facce: serve un equilibrio che attualmente latita”. Chiusura dedicata all’infortunio occorso ad Alberto Gilardino: “Lui ha aggiunto un valore importante al nostro organico. Purtroppo si è infortunato, dovremo convivere con la sua assenza per un mese circa, e questo per noi è un grosso handicap”, le parole raccolte da ‘RadioCalcioMercato’.