2013
Genoa, Ballardini: “Posto speciale, Kucka…”
GENOA BALLARDINI – La redazione della Gazzetta dello Sport ha intervistato Davide Ballardini, l’artefice della netta ripresa del Genoa sul piano del gioco, e soprattutto dei risultati. Il tecnico rossoblù, chiarendo alcuni aspetti sul suo rapporto con il presidente Preziosi, ha anche parlato della resurrezione calcistica di alcuni giocatori: “Questo è il mio ambiente, dove capisci che la tua persona e le tue idee si possono esprimere nel modo migliore. Mi sento molto vicino ai genovesi. Le parole di Preziosi su di me? Roba da pelle d’oca, non so cosa rispondere. Questo è un club grande, eppure semplice. Alleni la storia. Si è creato un legame naturale. La rinascita di alcuni giocatori? I ragazzi danno soddisfazioni quotidiane. E poi alleni a Genova, a un passo dal mare: meraviglioso. Prima del sottoscritto vengono però Pilati, Barbero e Spinelli, che lavoravano qui e già conoscevamo, e poi Melandri e Regno. Se ci ho messo la faccia? Sempre. Fa parte della mia cultura. La reputazione nella vita è importante. Nessuno di noi è capace di recitare, e questo è un grande difetto e un limite, ma viviamo bene così. Borriello? A Torino, con la Juve, la nostra prima gara, avevamo fatto scelte diverse in partenza, ma lui è entrato risultando straordinario. Marco potrebbe fare mister universo, eppure è più bello dentro che fuori. Immobile? Sta facendo in pieno il suo dovere, ogni giorno. Malesani conosce il Genoa in vista di sabato? Non credo che la cosa influirà, oggi conosciamo tutto di tutti. Di sicuro non sarà una gara fondamentale per la salvezza. Mancano tredici partite, troppi i punti in palio. Kucka? Ha qualità straordinarie, pari alla sua voglia di migliorarsi. Quando crescerà nella gestione della palla e del movimento in campo, diventerà praticamente senza difetti.“