Ricordando come andò a finire a Pechino, verrebbe da spulciare tra i proverbi cinesi. E Ballardini che fa? Va dritto per la sua strada. Incassa la stima del presidente Preziosi, si rallegra dei segnali che sta fornendo il gruppo. “Per ottenere dei risultati, vedendo le nostre caratteristiche, occorre spendere molte energie. Il Genoa dispone di giocatori di valore e uomini di spessore, è abituato a giocare senza ricorrere ad atteggiamenti speculativi. Dovremo essere corti, fare pressing per riconquistare il pallone, essere bravi a rilanciare l’azione, puntando su due cose: velocità  e profondità . Ci ripromettiamo di giocare da squadra, contro un avversario di cui si fatica a evidenziare punti deboli e che vanta ottime individualità . Forse l’Inter non è la favorita per lo scudetto, dovendo recuperare cinque punti, ma è la più attrezzata a rimpiazzare il Milan, se farà  dei passi falsi”. La probabile assenza di Milanetto, in aggiunta a Veloso, riduce il fosforo a centrocampo. “Verrebbe bene un sostituto come il mio vice Regno. Era un buon centrocampista e io un un suo tifoso, quando andavo a vedere il Ravenna. A collaboratori come lui devo la mia fortuna: ci conosciamo da 25 anni. Le parole del presidente Preziosi? Mi hanno fatto piacere. Ora siamo concentrati sul campionato, poi verrà  il tempo delle valutazioni. Ho il privilegio di allenare una squadra storica, in un ambiente particolare, in cui sto provando emozioni memorabili. Il cuore mi batte forte, il legame tra tifoseria e squadra mi commuove. Daremo il massimo, per regalare altre soddisfazioni ai genoani”.

Fonte | Genoacfc.it