2009
Genoa, Ballardini: “Abbiamo una squadra collaudata”
Profusione di buon senso e voglia di chiudere i conti. Galleggia un sano realismo nelle parole di Ballardini. Rispetto del Palermo? Moltissimo. Stravolgimenti in vista? Nessuno. “Sono contento di aver recuperato i nostri attaccanti, a eccezione di Destro. Però ormai abbiamo una fisionomia collaudata e andiamo avanti con quella, fermo restando che gli sviluppi della gara possano suggerire di cambiare copione. Come hanno detto i miei giocatori, che hanno la testa sulle spalle, dobbiamo fare alla svelta i punti salvezza. La fisso a quota 40 o 41. In settimana abbiamo analizzato i cali con Catania e Inter. Non sono stati episodi casuali, bensì degli errori. Si rischia sempre un tracollo, se non si tiene la giusta attenzione”. La voglia di rivalsa del Palermo, reduce da quattro sconfitte, non lascia dormire sonni tranquilli. “Incontriamo un avversario forte, giocatori di altissimo livello, motivati a cambiare rotta. Dunque siamo consapevoli delle difficoltà che affronteremo. Per limitare elementi come Pastore, è necessario restare compatti, ridurre gli spazi ed essere lesti a raddoppiare la marcatura. Se siamo slegati, finiamo per non produrre gioco e ritardare le chiusure. Non penso che i problemi degli avversari, in ogni caso, si annidino nel reparto difensivo. Se vediamo bene, oltre a Sirigu, pure Bovo, Cassani e Balzaretti sono dei nazionali”. L’esperienza trascorsa sulla panchina rosanero ha lasciato traccia. “L’associazione allenatori dovrebbe fare un monumento a Zamparini. Il presidente ha dato da lavorare a tanti colleghi. Di lui non posso che parlare bene, perchè mi ha portato al Palermo, in una società importante e una città di rara bellezza. A Palermo ritengo di essere stato rispettato e apprezzato”.
Fonte | Genoacfc.it