2015

GdS: troppi tiri alla Del Piero. Brutto segno?

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L’analisi sulla nuova tendenza: tramontano i tiri di collo pieno

Il tiro a giro da fuori area indirizzato sul palo opposto è stato definito “tiro alla Del Piero” perché sembrava che fosse un colpo non replicabile, irraggiungibile, ma oggi lo si può vedere anche nei campionati minori. C’è un cambiamento nelle abitudini, perché se questo tipo di conclusione è diventata più comune è evidente che si usa meno il collo pieno. Lo ha evidenziato Evani, che ora allena la Nazionale Under 20: «Vedo pochi giovani che usano il collo pieno, come si faceva una volta. El Shaarawy è un buon esempio, lui calcia quasi solo a giro», ha dichiarato a La Gazzetta dello Sport.

NUOVA TENDENZA – Cosa c’è dietro alla scelta di archiviare la botta dritto per dritto e di prediligere invece la parabola? Sono cambiati i palloni, che erano più pesanti e non si spostavano con facilità, ma è anche una questione di imitazione, oltre che di tattica, perché sono cresciuti gli esterni d’attacco, che spesso giocano a “piedi invertiti”. Forse è anche una questione di coraggio, perché un tiro di collo può spedire il pallone molto in alto, mentre con l’interno ti esce un pallonetto centrale. E di mezzo potrebbe esserci anche un discorso legato alla dimensione del piede, perché chi ha il 45 fatica a colpire pulito con il collo, mentre è più facile usare l’interno. I calciatori non sanno più calciare di collo? Forse si studiano nuove strategie. La verità nel mezzo.

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