GdS, Tavecchio-AIA: rapporti tesi

Il presidente della FIGC, intanto, getta acqua sul fuoco sul tema sorteggio

Tra Lega e Associazione Italia Arbitri non sembra tirare una buona aria negli ultimi giorni e ieri, in particolare, sono emerse dichiarazioni piuttosto emblematiche in tal senso. La Gazzetta dello Sport nella sua edizione odierna si sofferma proprio sulla distanza di vedute emersa tra il numero uno della FIGC, Carlo Tavecchio, ed il presidente dell’AIA Marcello Nicchi. La posizione di quest’ultimo è esplicita: «C’è poco da perdere tempo, la nostra risposta è un no secco» ha detto infatti Nicchi in merito alla possibilità di sorteggio integrale dei direttori di gara.

PARERE VINCOLANTE – Tavecchio dal canto proprio ha voluto gettare acqua sul fuoco parlando a Radio 24: «Non ho fatto nessuna apertura sul sorteggio perché queste decisioni non sono di competenza del presidente, se ne discuterà tenendo conto del parere vincolante dell’AIA». I rapporti tra l’AIA e Tavecchio non erano idilliaci neanche in partenza, con gli arbitri vicini ad Albertini, e l’associazione arbitrale lamenterebbe anche le poche prese di posizione a difesa della categoria da parte della Lega in caso di critiche da parte dei presidenti rivolte ai direttori di gara.