GdS: Scommesse, rischia anche Conte

Il pm non cambia idea e valuta il rinvio a giudizio

Indagato dal pm Roberto di Martino, che sta conducendo l’inchiesta sul calcioscommesse, Stefano Colantuono è stato interrogato in Procura perché chiamato in causa dall’ex capitano Cristiano Doni in riferimento ad un tentativo di combine per la gara contro il Crotone, finita 2-2. Nonostante l’ex allenatore dell’Atalanta si sia definito più sereno dopo la sua deposizione, l’idea del pm non si è spostata di molto: l’intercettazione è considerata più che sufficiente per richiedere il rinvio a giudizio.

C.T. IN BALLO – Stessa sorte potrebbe prospettarsi per Antonio Conte: il commissario tecnico della Nazionale rischia il rinvio a giudizio, ma spera nell’archiviazione, anche perché il portiere Coppola potrebbe ritrattare la dichiarazione sulla presunta combine di AlbinoLeffe-Siena. La Procura è però convinta di avere materiale a sufficienza per chiedere il rinvio a giudizio dell’ex allenatore della Juventus.

NUOVI SPUNTI – L’ex commercialista di Signori, Bruni, avrebbe intanto offerto spunti utili sui presunti rapporti tra il Civ, Francesco Bazzani, e la Lazio, oltre che su alcuni tentativi di combine da parte dell’ex patron del Lecce, Semeraro. Ma avrebbe fatto anche un nome nuovo, coinvolto e arrestato in un’altra inchiesta.