2015
GdS: Parma, servono 50 milioni per evitare il fallimento
I nuovi investitori hanno pochi giorni per dimostrare coi fatti la loro serietà
Giorni di grande attesa in casa Parma. I ducali hanno cambiato, per la terza volta in questa stagione proprietà. Dopo la cessione di Ghirardi all’albanese Taçi, è arrivato infatti un nuovo cambio al vertice che ha visto il club passare, ancora una volta di mano. Al momento sono sconosciuti i nuovi proprietari (gli acquirenti sarebbero imprenditori italiani e dell’Europa dell’Est; al momento il nome di Giampietro Manenti resta il più probabile) ma, attraverso il manager di riferimento Fiorenzo Alborghetti, i nuovi investitori sono pronti a mettere sul piatto i 50 milioni necessari per salvare il Parma dal fallimento.
LE ULTIME – Servono infatti 50 milioni di euro, secondo quanto riferito dall’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport“, entro il 15 febbraio vanno pagati gli stipendi arretrati dei tesserati e saldati i conti per l’Iva e l’Irpef, altrimenti, con la messa in mora della società partirà la procedura fallimentare. Ipotesi quest’ultima che tutta Parma spera di scongiurare.