2015

GdS: Parma, scatta l’indagine penale

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E intanto Manenti chiede soldi alla tesoreria del club

La Procura della Repubblica ha aperto un fascicolo a carico del Parma per un possibile reato penale per cui è prevista anche la custodia cautelare: gli uomini della Guardia di Finanza, da giorni a lavoro sui bilanci della società gialloblù, vogliono far luce sui presenti reati fiscali commessi dagli amministratori. Non è stato dichiarato il fallimento, quindi non si può parlare di bancarotta semplice o fraudolenta, ma la strada su cui stanno procedendo i giudici è quella: saranno analizzate le mosse di Tommaso Ghirardi, degli uomini della Dastraso Holdings e di Giampietro Manenti, con quest’ultimo che tra l’altro continua ad ostentare tranquillità, nonostante il mondo attorno a lui stia crollando.

IL RETROSCENA – Come riportato da La Gazzetta dello Sport, anziché tirar fuori dal suo portafoglio i soldi per salvare il Parma, Maneti ha chiesto alla tesoreria del Parma di farsi anticipare la cifra necessaria per volare in Slovenia.

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