Oggi si apre la giornata più lunga per il club ducale

Comincerà alle 10:30 il giorno più lungo del Parma, che giocherà una partita importantissima del suo futuro, ma non in campo, bensì in tribunale. Oggi, infatti, si deciderà sulla richiesta di fallimento del club ducale avanzata dalla Procura di Parma e il club sarà rappresentato dal collegio sindacale, più precisamente da Osvaldo Riccobene e Enrico Siciliano. Non è detto, però, che la sentenza del collegio di tre magistrati arrivi subito, anzi potrebbe essere emessa anche lunedì. La sensazione, riportata da La Gazzetta dello Sport, è che però la pratica venga accelerata, del resto l’arresto del presidente Giampietro Manenti ha eliminato la possibilità di procedere con un piano di risanamento e ristrutturazione aziendale.

GLI SCENARI – Il tribunale, dunque, potrebbe dichiarare il fallimento e nominare il curatore per l’esercizio provvisorio: a disposizione ci sono i 5 milioni di euro messi a disposizione dalla Lega Calcio per terminare la stagione, che possono essere utilizzati immediatamente per organizzare la sfida di domenica contro il Torino, anche se alcuni sponsor potrebbero intervenire per garantire i 35 mila euro circa necessari.