La Fondazione Fiera Milano deciderà entro metà aprile

Nuova mutazione genetica per il quartiere che ha ospitato il primo stabilimento dell’Alfa Romeo: alle porte per Portello c’è la sua quarta rivoluzione urbanistica nell’ultimo secolo. Alla decisione della Fondazione Fiera Milano mancano quindici giorni: il verdetto per la scelta del progetto vincitore del bando di riqualificazione dei padiglioni 1 e 2 della Fiera è alle porte. La Fondazione Fiera deciderà in autonomia, anche se potrebbe risentire delle valutazioni del Comune di Milano e della Regione Lombardia. Sono tre i criteri di selezione: garanzie economiche, sostenibilità e compatibilità.

IN LIZZA –  Due progetti sono stati bocciati subito, mentre in corsa ce ne sono quattro: quello del Magnete con il polo tecnologico di Prelios (museo digitale, negozi di robotica, centri di sviluppo, area musica, polo medico), il Village con l’oratorio laico del consorzio Cile-Arcotecnica-Pkf (palestra, aree eventi per attività sportive, ristorazione, attività culturali e ricreative, centro benessere e clinica di medicina dello sport), il chilometro verde di Vitali (spazio multifunzionale che si ispira all’High Line di New York) e il nuovo stadio del Milan. Tutti, come evidenziato da La Gazzetta dello Sport, prevedono la costruzione di un albergo, richiesto a supporto del Centro Congressi adiacente.