Inzaghi potrebbe dare spazio dall’inizio al nazionale azzurro

La situazione di Alessio Cerci con la maglia del Milan non è delle più semplici e, dopo l’arrivo nel mercato invernale, l’esterno offensivo ha finito per scivolare indietro nelle gerarchie di Pippo Inzaghi. L’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport si sofferma proprio sulle prospettive di Cerci per la fase finale di campionato, sottolineando innanzitutto come l’esplosione di Suso nell’ultima amichevole contro la Reggiana possa in qualche modo minacciare ulteriormente la posizione dell’ex di Torino ed Atletico Madrid.

IL RILANCIO – Su undici presenze collezionate fin qui con la maglia del Milan, spiega il quotidiano, solo quattro sono state dal primo minuto per un totale di 453 minuti e tanti ingressi in campo nei minuti finali. Intanto non è da escludere che contro il Palermo, dopo la sosta, Cerci possa essere rilanciato anche a causa degli impegni di Honda con la propria Nazionale (il giapponese rientrerà a ridosso dell’impegno di campionato): l’unica insidia è Suso ma, al momento, l’italiano rimane in vantaggio.