Incontri con Assocalciatori e giudice fallimentare, più trasferte da coprire

Mancano undici partite al Parma per finire questo campionato di Serie A. Aritmeticamente non è retrocesso ma manca poco, la partita più importante per i ducali però si gioca fuori dal campo. Ci sono molte scadenze da rispettare e che decideranno il prossimo futuro dei parmensi; con molta fatica pare che il Parma ce l’abbia fatta almeno a raggiungere un primo obiettivo, dovrebbe riuscire a finire il campionato grazie all’aiuto della Lega Serie A, della FIGC e anche dello sponsor e alle capacità diplomatiche di Demetrio Albertini.

SCADENZE – Oggi il Parma incontrerà l’Assocalciatori per definire una strategia che consenta ai calciatori di arrivare a fine stagione dato che questi ultimi sono i primi creditori del Parma. Il 15 aprile i curatori più Albertini saranno dal giudice fallimentare per spiegare se il Parma può finire la stagione e anche come farlo, quindi se ci saranno i soldi per arrivare a fine maggio. Serviranno anche aiuti dall’esterno per le trasferte e la FIGC ha proposto al Parma un ritiro a Coverciano per la gara con l’Empoli, come scrive La Gazzetta dello Sport.