Aria tesa a Milanello dopo il ko contro la Lazio

Esaltatosi con le difficoltà, Filippo Inzaghi ha dimostrato nella sua carriera di calciatore di essere un lottatore, ma la sensazione di impotenza ha preso il sopravvento nell’allenatore del Milan, che è apparso triste e sfiduciato, quasi rassegnato. Non ha proferito parola nello spogliatoio dopo la sconfitta contro la Lazio e l’atmosfera sul Frecciarossa che alle 3.30 del mattino ha riportato la squadra a Milano era pesante. La squadra si è ritrovata poi ieri in allenamento a Milanello, ma della sconfitta si è parlato per due minuti. L’amministratore delegato Adriano Galliani, che ha mangiato con Inzaghi e la squadra, ha provato a infondere serenità al gruppo, ma il clima ovattato ha fatto peggio. Intanto, come riportato da La Gazzetta dello Sport, Inzaghi ha deciso di non intervenire in conferenza stampa. Inzaghi ha le sue colpe, del resto ha scosso poco la squadra finora, ma i tifosi sono consapevoli del livello del “materiale” a disposizione.

INFERMERIA – Intanto si aggiungono i problemi fisici a complicare la situazione, perché Giacomo Bonaventura e Stephan El Shaarawy sono usciti malconci dalla sfida dell’Olimpico. Bonaventura ha riportato un trauma di primo grado all’articolazione della clavicola sinistra, mentre El Shaarawy un trauma contusivo al piede destro.