2015
GdS: Inter, sanzione Uefa apre rivoluzione
Visite e firme per Kehrer, il difensore del futuro
In attesa della sanzione dall’Uefa per la violazione del Financial Fair Play, l’Inter pianifica: nel prossimo mercato la società nerazzurra potrà investire una cifra pari alla somma delle cessioni. E’ atteso l’arrivo di Murillo, acquisto che sarà coperto dalle cessioni di Bonazzoli e Duncan, mentre sono attesi 11 milioni di euro dal Sunderland per Ricky Alvarez e 3 milioni di euro dal Bologna, se salirà in Serie A, per Mbaye; il Chievo dovrà versarne altri 3 in caso di raggiungimento di 25 presenze da parte di Ezequiel Schelotto, mentre l’Estudiantes ha l’obbligo di riscatto di Alvaro Pereira per 5 milioni di euro. Da questi 22 milioni di euro andranno sottratti i pagamenti delle rate di Xherdan Shaqiri, Dodò, Marcelo Brozovic, Davide Santon, Hernanes e Gary Medel, quindi per rinforzare la squadra serviranno nuove cessioni.
LA RIVOLUZIONE – Come arrivare a Yaya Touré, che tra l’altro il Manchester City vorrebbe blindare e che vale 15 milioni di euro? Come accontentare la richiesta di 20 milioni di euro del Torino per Matteo Darmian? Piacciono poi Gignac e Toulalan, due parametri zero, e Babacar, che in assenza di rinnovo di contratto può lasciare la Fiorentina per 13 milioni di euro, senza dimenticare il “vecchio” pallino Ezequiel Lavezzi o Mattia Perin, valutato 16 milioni di euro e considerato possibile sostituto di Samir Handanovic. Stando a quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, quest’ultimo potrebbe andar via per 12 milioni di euro, visto che vuole la Champions, mentre se arrivasse un’offerta di 40 milioni per Mauro Icardi l’Inter potrebbe aprire le porte d’uscita di Appiano Gentile all’argentino, a rischio come Yuto Nagatomo, Nemanja Vidic, Zdravko Kuzmanovic e Rodrigo Palacio. Occhi puntati anche su Hernanes, che potrebbe andar via per 13 milioni di euro; in bilico anche Fredy Guarin e Juan Jesus.
IL TALENTO – Intanto è arrivata la firma di Thilo Kehrer, difensore classe ’96 preso dallo Schalke 04, che può giocare anche come esterno destro o davanti alla difesa. Si tratta di un colpo in prospettiva e di qualità, oltre che economico, visto che il contratto del giovane sarebbe andato in scadenza tra poco più di un anno. L’Inter ha corrisposto un conguaglio al club tedesco per la formazione di Kehrer.