GdS: Inter, mai più casi Destro

Ceduto Bonazzoli alla Samp ma con la ‘recompra’. In entrata possibili 3 colpi

Colpi in entrata ma anche denaro vitale da incassare per le casse nerazzurre. L’Inter, dopo aver acquistato Brozovic, Podolski e Shaqiri, ha piazzato ieri un doppio colpo in uscita. I nerazzurri infatti hanno ceduto la seconda metà del centrocampista Duncan alla Sampdoria per 3 milioni di euro e l’attaccante Federico Bonazzoli, sempre ai doriani, per 7 milioni inserendo nel contratto la clausola di ‘recompra’ (stesso metodo utilizzato dal Real Madrid con la Juve per Morata) fissata a 12 milioni di euro e valida per i prossimi 3 anni.

MAI PIU’ CASI DESTRO – La clausola di recompra inserita nel contratto di Bonazzoli è una differenza sostanziale con il passato, quando Mattia Destro, fu ceduto in due fasi. prima per arrivare a Milito e Motta del Genoa e poi a Ranocchia. La linea verde di Thohir prosegue nonostante le cessioni di Mbaye e Duncan. I nerazzurri hanno messo le mani su Zè Turbo, classe ’97, e su Thilo Kehrer, 18enne difensore dello Schalke 04.

CACCIA APERTA AL DIFENSORE – Ora occorre piazzare il quarto posto in entrata del mercato invernale: il difensore centrale. Il nuovo acquisto arriverà grazie al tesoretto accumulato in questa sessione con le cessioni di Pereira all’Estudiantes e quelle di Krhin al Cordoba e Laxalt al Genoa. In prima fila c’è sempre Rhodolfo, le alternative restano quelle di Vida e di Dragovic, su quest’ultimo c’è da registrare la forte concorrenza del Manchester United. Sulla destra viva la pista che porta a Richards della Fiorentina ma si aspetta l’ok della Fifa (il difensore ha giocato 14 minuti con il City in Community Shield e tecnicamente non può vestire una terza maglia nella stessa stagione). Fatti anche dei sondaggi con il Marsiglia per Doria e con l’Atalanta per Benalouane. A centrocampo piacciono Baselli e Cigarini, difficile Lucas Leiva del Liverpool, la pista più percorribile porta a Lass Diarra. I nerazzurri hanno fatto un sondaggio con il Genoa per Iago Falque. A riferirlo è “La Gazzetta dello Sport“.